Si inizia oggi alle 18 con Verona-Cagliari, ma occhi e orecchie sono rivolti allo Juventus Stadium di Torino. E’ lì che domani, nell’anticipo pre-serale, i bianconeri sfidano la Roma nel faccia a faccia che potrebbe regalare la prima capolista solitaria della stagione. Qualche dubbio di formazione, Pirlo che tenta un improbabile recupero in extremis e l’entusiasmo dei giallorossi caricati dalla grande prestazione di Manchester. Si arriva così al fischio d’inizio di Rocchi (ore 18). La giornata offre tuttavia anche altri spunti. Oggi (ore 20.45) c’è il Milan in cerca di riscatto, ancora senza El Shaarawy. Mentre domani sera tocca a Inter e Napoli, contro Fiorentina e Torino, nella doppia sfida che mette di fronte le quattro italiane impegnate (e vincenti) in Europa League. Alle 15 Sampdoria e Udinese chiedono strada a Cesena e Atalanta per continuare ad alimentare il sogno della terza incomoda. Se Juventus-Roma non finisce in pareggio, Stramaccioni potrebbe addirittura sedersi accanto alla sconfitta del big match. Attenzione al Palermo impegnato a Empoli nell’anticipo di mezzogiorno: dopo il 4-0 incassato dalla Lazio, Iachini deve vincere per non complicare la sua situazione.

VERONA-CAGLIARI (4/10 ore 18)
Verona: Rafael, Sorensen-Marquez-Moras-Agostini, Ionita-Tachtsidis-Halfredsson, Gomez- Toni-Jankovic. (all. Mandorlini)
Si rivedono Rafael e Marquez in difesa, mentre a centrocampo dovrebbe essere confermato Ionita al posto di Obbadi (infortunato) e troverà spazio Halfredsson. In attacco è lotta tra Gomez e Nico Lopez per l’ultima maglia disponibile accanto a Toni e Jankovic. Indisponibili: Sala, Benussi, Martic, Lazaros, Obbadi Squalificati: nessuno.

Cagliari: Cragno, Avelar-Rossettini-Ceppitelli-Balzano, Ekdal-Crisetig-Dessena, Cossu-Sau- Ibarbo. (all. Zeman)
Il capitano Conti non recupera per l’impegno del Bentegodi, quindi dovrebbe essere confermato Crisetig a centrocampo. Per il resto, Zeman non tocca l’undici che ha strapazzato l’Inter e cerca un’altra prova super di Ibarbo sull’out destro dell’attacco, ruolo chiave nel 4-3-3 del tecnico boemo. Indisponibili: Benussi, Conti, Eriksson Squalificati: nessuno.

MILAN-CHIEVO (4/10 ore 20.45)
Milan: Abbiati, Abate-Alex-Rami-De Sciglio, De Jong-Muntari, Honda-Menez-Bonaventura, Torres. (all. Inzaghi)
Adesso El Shaarawy rischia di diventare un caso. Dopo l’ottimo avvio di stagione, il Faraone dovrebbe accomodarsi di nuovo in panchina. Inzaghi gli preferisce Bonaventura e chiede a Menez, acciaccato, di stringere i denti. La squalifica di Zapata riporta Rami al centro della difesa accanto ad Alex, anche se crescono le quotazioni di Mexes. Ma l’osservato speciale è De Sciglio, alla ricerca del passo apprezzato in passato e perduto nel primo mese di campionato. Indisponibili: Montolivo, Saponara, Diego Lopez, Van Ginkel. Squalificati: Zapata

Chievo: Bardi, Biraghi-Cesar-Dainelli-Frey, Hetemaj-Cofie-Radovanovic, Lazarevic-Birsa, Paloschi. (all. Corini)
Come Izco e Schelotto, anche Botta non sarà del match. Ma la novità più grande di Corini potrebbe essere l’accorto 4-3-2-1 nel quale il favorito come punta è Alberto Paloschi, più vivace di Maxi Lopez nelle ultime uscite. Confermate in blocco le linee di difesa e centrocampo. Indisponibili: Izco, Schelotto, Botta. Squalificati: nessuno.

EMPOLI-PALERMO (5/10 ore 12.30)
Empoli: Sepe, Hysaj-Rugani-Tonelli-Mario Rui, Vecino-Valdifiori-Croce, Verde, Maccarone- Tavano. (all. Sarri)
Sarri riabbraccia Valdifiori, squalificato per un turno, e rispedisce Hysaj in fascia stante lo stop di Laurini. In attacco è sempre vivo il ballottaggio tra Maccarone e Pucciarelli, ma questa volta il giovane azzurro potrebbe lasciare il posto da titolare al compagno di reparto. Indisponibili: Laurini. Squalificati: nessuno.

Palermo: Sorrentino, Feddal-Terzi-Andelkovic, Daprela-Barreto-Rigoni-Morganella, Vazquez, Belotti-Dybala. (all. Iachini)
E’ probabile che Iachini insista con il modulo a due punte con Vazquez a supporto per ricercare una vittoria calma-presidente. In difesa Bamba e Feddal si giocano una maglia, mentre a centrocampo Daprela e Morganella sono favoriti su Lazaar e Pisano per il presidio delle fasce. Tornano a disposizione Maresca e Della Rocca. Indisponibili: Munoz, Gonzalez. Squalificati: nessuno.

LAZIO-SASSUOLO (5/10 ore 15)
Lazio: Marchetti, Cavanda-De Vrij-Cana-Braafheid, Parolo-Ledesma, Candreva-Mauri-Lulic, Djordjevic. (all. Pioli)
Dopo la tripletta al Palermo, Djordjevic è inamovibile in attacco. Più fluida la situazione alle sue spalle, dove Mauri e Keita sono in ballottaggio per supportare l’azione della punta (favorito il primo). Dubbi per Pioli anche in mediana, dove Ledesma potrebbe fare spazio a Onazi. Mentre in difesa, con Basta out tre settimane, è obbligata la scelta di affidare la fascia a Cavanda. Indisponibili: Gentiletti, Biglia, Radu, Basta, Cataldi, Gonzalez. Squalificati: nessuno.

Sassuolo: Consigli, Peluso-Antei-Cannavaro-Vrsaljko, Taider-Manganelli-Brighi, Sansone- Zaza-Berardi. (all. Di Francesco)
Grandi movimenti in difesa con Antei e Acerbi si contendono il posto accanto a Cannavaro e sulla fascia Vrsaljko è insidiato da Gazzola. Dopo i tre turni di squalifica Di Francesco ritrova Berardi in attacco, dove Floro Flores scalpita per soffiare una maglia dall’inizio a Sansone. Indisponibili: Pegolo. Squalificati: nessuno.

PARMA-GENOA (5/10 ore 15)
Parma: Mirante, Mendes-Felipe-Lucarelli-Gobbi, Jorquera-Lodi-Mauri-De Ceglie, Coda- Cassano. (all. Donadoni)
Se Donadoni opterà per lo stesso modulo di Udine, rinunciando al tridente, sarà De Ceglie a spingere in fascia per innescare Cassano e Coda (ballottaggio con Belfodil). Mentre in mediana torna Lodi grazie alla squalifica di Acquah. Confermato il talentuoso Mauri a centrocampo. Indisponibili: Cassani, Paletta, Biabiany, Bidaoui, Costa, Santacroce. Squalificati: Acquah.

Genoa: Perin, De Maio-Roncaglia-Antonini, Antonelli-Sturaro-Rincon-Edenilson, Perotti- Pinilla-Kucka. (all. Gasperini)
Consueto sfoglio della margherita per Gasperini: Pinilla o Matri in attacco? Il cileno è ancora una volta favorito, mentre per uno dei due posti più larghi si candida Lestienne. Dubbi in difesa perché Marchese e Burdisso solo alle prese con qualche problema fisico, il che potrebbe spingere Antonini nell’undici titolare. A centrocampo confermata la linea a quattro con Sturaro, in odore di Nazionale. Indisponibili: Feftatzidis. Squalificati: nessuno.

SAMPDORIA-ATALANTA (5/10 ore 15)
Sampdoria: Viviano, De Silvestri-Silvestre-Gastaldello-Romagnoli, Soriano-Palombo-Obiang, Gabbiadini-Okaka-Eder. (all. Mihajlovic)
Nel 4-3-3 di Mihajlovic gli unici dubbi sono legati alla difesa, ma per una questione di abbondanza nonostante Regini e Krsticic fermi ai box. La concorrenza è stata arricchita dalle ottime prestazioni di Romagnoli, che potrebbe indurre il tecnico serbo a schierarlo in fascia preferendolo a Mesbah. Il dubbio è legato al completo recupero di Gastaldello. Altrimenti Romagnoli verrà dirottato al centro con il marocchino largo a sinistra. Centrocampo e attacco sono gli stessi del derby domenica scorsa. Indisponibili: Fornasier, Regini, Krsticic. Squalificati: nessuno.

Atalanta: Sportiello, Dramè-Biava-Benalouane-Zappacosta, D’Alessandro-Cigarini-Carmona- Estigarribia, Denis-Boakye. (all. Colantuono)
Stop di tre settimane per il Papu Gomez che costringe Colantuono a schierare D’Alessandro dal primo minuto. Torna Cigarini a comandare le operazioni a centrocampo fin dall’inizio con Carmona al suo fianco. In attacco confermata dal coppia Denis-Boakye. Indisponibili: Rosseti, Spinazzola, Gomez, Bellini. Squalificati: nessuno.

UDINESE-CESENA (5/10 ore 15)
Udinese: Karnezis, Widmer-Heurtaux-Danilo-Piris, Badu-Allan-Guilherme, Kone-Thereau, Di Natale. (all. Stramaccioni)
L’ennesima convincente prestazione di lunedì potrebbe spingere Stramaccioni a confermare in blocco l’undici anti-Parma, nonostante il recupero di Domizzi permetterebbe di tornare alla difesa a tre. Qualche chance la conservano Muriel e Bruno Fernandes per spodestare uno tra Kone e Thereau dal lavoro di supporto alle spalle di Di Natale, colpito in settimana dalla morte del padre ma regolarmente in campo. Indisponibili: Scuffet, Gabriel Silva, Riera, Wague. Squalificati: nessuno.

Cesena: Leali, Magnunsson-Lucchini-Capelli, Defrel-Coppola-Cascione-De Feudis-Renzetti, Brienza, Marilungo. (all. Bisoli)
Bisoli costretto a una rivoluzione per l’infortunio al costato di Volta che costringe a utilizzare il 3-5-11. Renzetti viene quindi dirottato a centrocampo, dove finisce anche Defrel con De Feudis-Coppola-Cascione come trio di interni. Brienza agirà dietro Marilungo, unica punta. Indisponibili: Tabanelli, Volta. Squalificati: nessuno.

JUVENTUS-ROMA (5/10 ore 18)
Juventus: Buffon, Caceres-Bonucci-Chiellini, Lichtsteiner-Pogba-Marchisio-Vidal-Asamoah, Tevez-Llorente. (all. Allegri)
Allegri ha un unico grande dilemma: se costringere Caceres a stringere i denti o affidare l’ultimo posto in difesa ad Angelo Ogbonna. Per il resto l’undici anti-Roma sembra fatto. Asamoah è favorito su Evra e al centro non dovrebbe esserci spazio per Pereyra, chiuso da Vidal e Pogba. Pirlo sta facendo di tutto per esserci ma le sue chance di partire dal primo sono ridotte all’osso. Llorente farà coppia con Tevez, anche perché Morata non è al meglio (elongazione coscia destra) Indisponibili: Marrone, Barzagli, Romulo. Squalificati: nessuno.

Roma: Skorupski, Cole-Manolas-Yanga Mbiwa-Maicon, Pjanic-Keita-Nainggolan, Gervinho-Totti-Florenzi. (all. Garcia)
Fino all’ultimo momento De Sanctis proverà a recuperare, ma l’utilizzo di Skorupski appare ormai inevitabile. Il consueto stuolo d’infortuni, non lascia molta scelta a Garcia: l’unico dubbio è legato a Torosidis che potrebbe tornare utile per far rifiatare chi finora ha tirato la carretta. In attacco ballottaggio tra Florenzi (favorito) e Iturbe per affiancare Gervinho e Totti, preferito a Destro. Indisponibili: Strootman, Balzaretti, Borriello, Castan, Astori, Uçan, De Rossi. Squalificati: nessuno.

FIORENTINA-INTER (5/10 ore 20.45)
Fiorentina: Neto, Tomovic-Rodriguez-Savic-Pasqual, Aquilani-Pizarro-Borja Valero, Cuadrado- Mati Fernandez-Babacar. (all. Montella)
Rodriguez e Savic, out di Europa League, tornano a far diga davanti a Neto dove si rivede anche Pasqual. Out Richards per un infortunio muscolare. A centrocampo Kurtic spinge per soffiare il posto a qualcuno. Cuadrado dovrebbe farcela, si riducono quindi le speranze di vedere Bernardeschi dal primo minuto. Indisponibili: Rossi, Gomez, Joaquin, Richards. Squalificati: nessuno.

Inter: Handanovic-Juan Jesus-Vidic-Ranocchia, Dodò-Kovacic-Medel-M’vila-D’Ambrosio, Osvaldo-Icardi. (all. Mazzarri)
Quanti dubbi per Mazzarri. Il centrocampo è un rebus. Squalificato Nagatomo e Jonathan con qualche acciacco, i favoriti per le fasce sembrano essere D’Ambrosio a destra e Dodò a sinistra. Grande lotta anche per affiancare Kovacic e Medel al centro: M’vila è favorito su Hernanes e Guarin alla ricerca di una mediana che riesca a coprire meglio la difesa. In attacco torna la coppia Osvaldo-Icardi, vista la forma precaria di Palacio. Indisponibili: Campagnaro. Squalificati: Nagatomo.

NAPOLI-TORINO (5/10 ore 20.45)
Napoli: Rafael, Maggio-Albiol-Koulibaly-Zuniga, Inler-Gargano, Callejon-Hamsik-Insigne, Higuain. (all. Benitez)
Zuniga, risparmiato in coppa, andrà a completare la difesa a quattro di Benitez, che ha ancora un giorno di tempo per sciogliere i dubbi legati all’utilizzo dal 1’ di Albiol, Gargano e Insigne dopo l’impegno infrasettimanale. È ballotaggio tra Inler e David Lopez per fare da schermo alla difesa. Indisponibili: nessuno. Squalificati: nessuno.

Torino: Gillet, Moretti-Glik-Bovo, Darmian-Sanchez Mino-Vives-Gazzi-Peres, El Kaddouri, Quagliarella. (all. Ventura)
Bruno Peres si è preso la fascia destra e Gillet sarà confermato in porta. Per il resto, Ventura sembra orientato a confermare l’accorto modulo a una punta, che ha ben figurato nelle ultime uscite. Sarà quindi El Kaddouri a supportare Quagliarella. Bovo recupera e insidia Maksimovic in difesa. Indisponibili: Farnerud, Basha, Nocerino. Squalificati: nessuno.

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