Daniele Luttazzi è indagato dalla Procura di Civitavecchia per frode fiscale. Nel mirino dei pm la Krassner Entertainment, la società che, per conto di Luttazzi, si occupa di gestire i suoi diritti d’autore. Dagli accertamenti della Guardia di Finanza – la verifica è terminata un anno fa – la Krassner non avrebbe pagato al fisco quanto dovuto.
Spulciando tra i libri contabili della società, infatti, le Fiamme gialle hanno verificato un’evasione dell’Irpef pari a 140mila euro. Secondo l’accusa l’artista, utilizzando la Krassner, avrebbe usufruito del trattamento fiscale destinato alle persone giuridiche, invece che alle persone fisiche, pagando meno del dovuto sui diritti d’autore.
Nel frattempo la Procura ha disposto il sequestro conservativo di un conto corrente riconducibile al comico per garantire, nel caso si arrivasse a una condanna, il recupero dell’importo equivalente all’imposta evasa. L’avvocato di Luttazzi parla di “equivoco” e sostiene: “Ha usato un’imposta agevolata ma legittima”. In caso di condanna, rischia la reclusione da 18 mesi a sei anni.
Da Il fatto quotidiano del 5 ottobre 2014