Mobilità per 49 alla Azimut Benetti, l’azienda dell’onorevole Paolo Vitelli entrato in Parlamento lo scorso anno al fianco di Mario Monti, che per anni ha conteso a Ferretti il primato della produzione di yacht di lusso. Lo ha reso noto la stessa società di Avigliana (To), precisando “di trovarsi nella condizione di aprire un procedimento di mobilità per 49 dipendenti su un totale di 2.000 dipendenti“.
Azimut ha tenuto a precisare che si tratta di una riduzione “nettamente inferiore alle medie di settore. L’industria nautica italiana, secondo le ultime stime di Ucina-Confindustria Nautica, è passata da un fatturato di 6,2 miliardi di euro nel 2008 a circa 2,4 miliardi nel 2014 – riferisce la società -. Il numero di addetti a livello nazionale è diminuito del 50%, passando da 36mila dipendenti diretti a circa 18mila”. “Lo stabilimento di Avigliana rimane sede strategica – conclude -. A dimostrazione di ciò, è stata trasferita in questo stabilimento la produzione di due nuovi modelli per la stagione 2014-2015, Azimut 50 Flybridge e Azimut Atl-43”.
“In una crisi in cui la politica parla di responsabilità sociale delle imprese, questa triste vicenda dimostra come le aziende italiane e i suoi capitani siano liberi già ad oggi, senza modifiche legislative allo statuto dei lavoratori, di poter licenziare e lasciare altre 49 famiglie in balia del dramma della crisi economica”, hanno invece commentato i sindacati interni dell’azienda, che hanno proclamato un primo sciopero di otto ore per martedì, con presidio di fronte ai cancelli. “Riteniamo che le lavoratrici e i lavoratori dello stabilimento Azimut di Avigliana – affermano ancora le Rsu dello stabilimento – meritino un trattamento più equo e socialmente condivisibile, visto che sono stati le fondamenta su cui l’onorevole Vitelli ha creato il gruppo Azimut”.