Cultura

“David Bowie is”, la mostra londinese dedicata a Ziggy Stardust diventa un film

Il regista Hamish Hamilton ha realizzato un docufilm che "accopagna" tra le sale del Victoria and Albert Museum: un viaggio attraverso un patrimonio di memorabilia legato al mondo di un uomo che è stato in grado di cambiare la nostra cultura, dalla musica alla moda, dalle performance al design

di Letizia Rogolino

Magrissimo, pallido e con un aspetto alienante, David Bowie ha raggiunto un successo sorprendente tra gli anni ’60 e ’70, coinvolgendo il pubblico con il suo look eccentrico e uno stile musicale che lo hanno reso una vera e propria icona culturale. In occasione dei 50 anni di carriera del Duca Bianco, il regista Hamish Hamilton, artefice del grande spettacolo di apertura dei Giochi Olimpici di Londra del 2012, ha portato sul grande schermo la mostra del Victoria and Albert Museum, “David Bowie is”: un docu-film che sarà nelle sale italiane il 25 e il 26 Novembre 2014 (elenco sale qui).

“Siamo felici che questa mostra straordinaria viaggi per il mondo. Il film offre affascinanti dettagli sugli oggetti chiave del David Bowie Archive, commenti di ospiti speciali e naturalmente… una fantastica colonna sonora” ha dichiarato Victoria Brockes, curatrice dell’esposizione. Avendo pieno accesso all’archivio personale dell’artista, il V&A Museum è riuscito a mettere insieme un patrimonio di memorabilia legato al mondo di un uomo che è stato in grado di cambiare la nostra cultura, dalla musica alla moda, dalle performance al design. Costumi di scena e oltre 300 oggetti come filmati, fotografie, dischi, testi scritti a mano, disegni e strumenti musicali, presentano il lavoro e la personalità creativa di David Bowie e i suoi più celebri alter ego. Dall’astronauta Major Tom di “Space Oddity” si passa a Ziggy Stardust e al Sottile Duca Bianco di “Station to Station”, fino ad arrivare alle famose performance di “The next day” e “Let’s Dance”, esplorando i mille volti, colori e suoni che hanno contribuito alla formazione di un mito della musica.

Mentre alcune sale del museo sono avvolte dal silenzio, gli spazi dedicati alla mostra “David Bowie Is” trasportano in un turbinio di visioni e sensazioni, con immagini dei concerti più affollati, dell’incontro con Andy Warhol e delle bacheche che conservano oggetti che ogni fan vorrebbe avere nella sua collezione: il primo singolo Liza Jane di Davie Jones con i King Bees del 1964, un quadro di Iggy Pop realizzato a Berlino da Bowie nel 1970 e tanto altro. Una musica folk-rock, elettronica e soul accompagna il tour guidato della mostra, apertamente segnata dalla forte presenza della moda: come una passeggiata virtuale nel guardaroba di Bowie, tra i suoi accecanti costumi di scena, che descrivono la natura eclettica, la creatività e il desiderio di stupire e racchiudere tante diverse personalità in un corpo solo. Descritta da The Times come “elegante e oltraggiosa” e da The Guardian come “un trionfo”, la mostra su Bowie ha avuto un successo tale da portare alla realizzazione di questo film, che accompagna il pubblico in un viaggio straordinario attraverso le sale dell’esposizione e che vanta con ospiti molto speciali, tra cui il leggendario stilista giapponese Kansai Yamamoto e il front-man dei Pulp Jarvis Cocker. La Nexo Digital, in collaborazione con Radio Deejay e MyMovies.it, offrono la possibilità di gustare la magica esposizione al cinema, per un viaggio sensoriale e visivo da non perdere.

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