Il leader del M5S infiamma il circo massimo nella prima giornata di “Italia a 5 Stelle” e attacca tutti: Renzi e la sua riforma del lavoro, la BCE che “decide quando deve cadere un governo”, Berlusconi che “fa l’interesse delle sue aziende ma è meglio di certi finti amici della sinistra”. Poi l’autocritica: “Ho sbagliato, ma l’ho fatto anche per voi che forse non avete il coraggio di sbagliare” prima di lanciare un aut aut: “Ormai non è più ‘o noi o loro’, è ‘o noi o noi!”