La nazionale scende in campo alle 20.45 per le qualificazioni di Euro 2016. Dopo la risicata vittoria contro l'Azerbaigian l'allenatore degli azzurri: "Non siamo stati molto precisi, ma siamo sulla strada sbagliata se il giudizio si basa su un’eventuale goleada"
L’Italia torna in campo stasera a Malta nel match valido per le qualificazioni ad Euro 2016. Il calcio d’inizio sarà alle ore 20.45 in diretta su RaiUno. Contro la Nazionale di Ghedin dovrebbe esordire dal primo minuti Graziano Pellé, il ct Antonio Conte a proposito del centravanti del Southampton ha detto: “Pellé può essere un giocatore importante, perché è un giocatore fisico, specie quando incontri squadre che si difendono nella loro area. Lì è importante avere un attaccante che difendere bene la palla e su quella palla trovare le soluzioni di giocata, in nostra rosa non ci sono altri attaccanti con quelle caratteristiche”.
Dopo la sofferta vittoria per 2-1 sull’Azerbaigian grazie alla doppietta di Chiellini e a poche ore dalla sfida in programma stasera a Malta, Conte ha commentato ai microfoni di Rai Sport: “È sbagliato se diamo un giudizio sulla prestazione in base a una goleada. Tirare in porta 22 volte vuole dire che la squadra ha attaccato tanto. Ci sono partite in campionato e Champions in cui si tira 1 o 2 volte. Non siamo stati molto precisi, ma siamo sulla strada sbagliata se il giudizio si basa su un’eventuale goleada”.
Le probabili formazioni di stasera: Malta giocherà con il 3-5-2: Hogg, Agius, R. Camilleri, Z. Muscat, P. Fenech, R. Fenech, Failla, Briffa, R. Muscat, M. Mifsud, Schembri. Per l’Italia potrebbero scendere in campo: Buffon, Ranocchia, Bonucci, Chiellini, Candreva, Florenzi, Pirlo, Marchisio, Pasqual, Pellè, Immobile.
Il capitano della nazionale Gigi Buffon ha commentato l’esordio dell’ex allenatore della Juventus: “È una Nazionale molto seria quella di Conte, di gente che sa che al prossimo Europeo bisogna arrivarci e giocare senza rimpianti. Per scrivere la storia di una nazione come l’Italia bisogna solo vincere. Noi dobbiamo lavorare nel modo migliore possibile per arrivare a risultati importanti”. E a proposito di stasera ha aggiunto: “Una squadra come Malta, o come è stato l’Azerbaigian, si metterà con nove o dieci elementi dietro la metà campo per frammentare il gioco. L’unica cosa che dobbiamo fare è vincere e provare a sbloccare il risultato il prima possibile”.
La Federazione Italiana Giuoco Calcio per il quinto anno scende in campo con Save the Children, l’Organizzazione internazionale che dal 1919 lotta per salvare i bambini e tutelarne i diritti in tutto il mondo. Questa sera, in occasione dell’incontro, gli Azzurri e la FIGC testimonieranno la loro partecipazione alla campagna di donazione per Every One.