"Stop fossile, go renewable", questo il messaggio che campeggia sotto il volto del premier Renzi nel grande manifesto appeso questa mattina alla struttura della Eni Prezioso, al largo di Licata
Un gruppo di una decina di attivisti di Greenpeace ha raggiunto questa mattina all’alba la piattaforma estrattiva dell’Eni Prezioso, a sei miglia dalla costa di Licata, nel Canale di Sicilia. Dopo aver scalato la struttura, i volontari hanno esposto uno striscione, con il volto di Matteo Renzi e la scritta: “Più trivelle per tutti. Stop fossile, go renewable”. Un secondo gruppo ha ancora una zattera di salvataggio alla piattaforma. Al momento dell’azione non vi è stata nessuna reazione da parte della piattaforma, contattata via radio dalla nave Rainbow Warrior di Greenpeace.
Nei pressi della piattaforma Prezioso – dove gli attivisti sono ancora in azione – staziona la nave a vela di Greenpeace Rainbow Warrior III, arrivata sulla costa siciliana la settimana scorsa. Venerdì la nave raggiungerà Siracusa, dove è previsto un incontro con i parlamentari siciliani per proseguire la campagna “Non è un paese per fossili”.