L'istituto di credito bergamasco ha annunciato una "ridefinizione della rete distributiva" che comporterà "ricadute sulle condizioni di lavoro del personale interessato"
Ubi Banca ha annuncia una “ridefinizione della rete distributiva”, che si tradurrà nella chiusura di 55 filiali e 59 minisportelli, per un totale di 114 punti operativi, e nella riqualificazione di 54 filiali a minisportello e di 2 minisportelli a filiali. Questo, spiega l’istituto di credito bergamasco in un comunicato, comporterà “l’avvio di una procedura sindacale per la definizione delle ricadute sulle condizioni di lavoro del personale interessato”, da concludere secondo i termini stabiliti dalle previsioni contrattuali vigenti in materia. La dimensione dei costi e dei risparmi strutturali che derivano da questi interventi sarà comunicata al mercato al termine della procedura sindacale.
Oggi la banca nata nel 2007 dalla fusione di Banche Popolari Unite e Banca Lombarda e Piemontese conta in Italia circa 1.800 filiali. Il bilancio 2013 si è chiuso con proventi operativi per 3,4 miliardi, utili netti per 250 milioni di euro e crediti deteriorati per 9,3 miliardi.