Per il governatore della Regione Toscana, Enrico Rossi (Pd), le responsabilità dei danni conseguenti all’alluvione in Maremma sono da attribuirsi in gran parte al Consorzio di bonifica Toscana Sud, per ritardi ingiustificabili, anche a fronte di 100 milioni di euro di investimenti. Ma il presidente del Consorzio, Fabio Bellacchi, rispedisce al mittente le accuse: “Innanzitutto sono presidente dal 28 marzo di quest’anno. Poi quello che la Regione mi ha chiesto, io l’ho fatto”. In merito all’ultima missiva di Rossi, che minacciava di commissariare il Consorzio a causa dei ritardi, spiega che nell’oggetto dei lavori non c’era la zona colpita ieri, ma “un argine relativo” che si trova dieci chilometri più in basso. I gravi ritardi inoltre, secondo il presidente, non ci sarebbero: “Perché sono progetti tirati avanti nel 2013”. Infine Bellaccini chiosa: “Rossi è il mio presidente e lo rivoterò, però secondo me, qui, non ha capito bene come sta la situazione” di Max Brod