“Siamo addolorati per la tragedia, ma la protesta va avanti”. Il primo a parlare dopo la morte per infarto, durante le proteste di ieri notte, di Giuseppe De Cesare, ambulante, è Francesco Latorre il sindacalista SiCobas che guida la protesta dei facchini del Caat, Centro Agro Alimentare Torino. Dopo violenti scontri, intorno alle 5 del mattino, De Cesare veniva bloccato mentre tentava di entrare al Caat, per caricare il suo camion. Ne nasce un diverbio verbale con i manifestanti, l’ambulante subito dopo si è accasciato in terra stroncato da un attacco cardiaco. I facchini, che protestano contro lavoro nero e salari troppo bassi, domani saranno nuovamente in piazza contro il vertice del Consiglio Europeo sul lavoro che si svolgerà a Torino il 17 e il 18 ottobre. La tensione è già alta, una vasta area del centro cittadino sarà off-limits per i manifestanti che però hanno già annunciato che violeranno la zona rossa di Cosimo Caridi
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