Sono circa 30mila i cittadini di Terni che stanno portando la loro solidarietà ai lavoratori dell’Ast, lungo il corteo di protesta, in occasione dello sciopero odierno generale di otto ore delle acciaierie, che si sta snodando lungo le vie del centro. La città è di fatto bloccata. Al passaggio dei manifestanti – il corteo è lungo oltre un chilometro, secondo le prime stime sono circa 10 mila i partecipanti – ci sono due ali di folla di ternani che applaudono e fotografano. In corteo anche famiglie con passeggini e cittadini con magliette con scritto “L’acciaieria non si tocca“. Cartelli e striscioni di solidarietà sono esposti anche dai balconi delle case e, in strada, da gruppi di studenti, associazioni di categoria, ordini professionali (tra questi, ad esempio, anche l’ordine degli avvocati), mondo della cooperazione e del sociale. Chiusi tutti i negozi, che hanno affisso cartelli con slogan come “Io sto con Terni”, “Chiudiamo oggi, perché non chiuda la città domani”. In strada anche una finta bara rossa con scritto “La fine di Terni” di Mauro Episcopo
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