Cronaca

Torino, violenza con attrezzo sportivo: grave un 15enne. “Scherzo finito male”

L'episodio è avvenuto in una palestra: il giovane e un amico stavano eseguendo lo "squat" che consiste nell'accosciarsi flettendo le ginocchia

Voleva essere uno scherzo, per quanto di gusto discutibile, una goliardata tra amici durante l’ora di ginnastica in palestra ma si è trasformato in tragedia. Sono gravi le condizioni di un 15enne, ricoverato all’ospedale di Pinerolo, nel Torinese. Il giovane è stato sottoposto d’urgenza a un delicato intervento chirurgico all’intestino retto, lesionato da un attrezzo sportivoUna settimana dopo il caso di Napoli e lo “scherzo” così come lo hanno definito i suoi autori a un 14enne seviziato perché grasso, ecco un’altra storia di un ragazzino che ha rischiato la vita. A salvargliela è stato l’intervento chirurgico del primario dell’ospedale dove è arrivato con una vasta emorragia per la perforazione dell’intestino.

L’episodio è avvenuto nel pomeriggio di giovedì 16 in un paese della provincia di Torino. I due amici stavano eseguendo lo “squat“, un esercizio utile per rinforzare i muscoli delle gambe, che consiste nell’accosciarsi flettendo le ginocchia. Un momento di sport, di svago e divertimento. “Si rideva e scherzava, come facciamo spesso in palestra”, il racconto di alcuni amici. All’improvviso, però, il gesto sconsiderato: un coetaneo del giovane ferito, peraltro suo amico, ha posizionato un attrezzo sportivo, una sorta di bilanciere in legno simile a un bastone, dietro al ragazzo, vicino e proprio mentre questi si stava chinando. Un urlo lancinante, poi il sangue sul pavimento della palestra, l’allarme del 118 e la corsa con l’ambulanza in ospedale dove è stato immediatamente ricoverato nel reparto di chirurgia.

Le condizioni del 15enne sono apparse subito gravissime ed è stato immediatamente portato in camera operatoria per fermare l’emorragia e ricostruire la parte dell’intestino retto lesionato. Un intervento perfettamente riuscito, informano i sanitari, che gli dovrebbe aver salvato la vita. I genitori del giovane ferito, corsi in ospedale, per ora non avrebbero presentato denuncia. Il caso è stato, però, è stato subito segnalato d’ufficio dall’azienda sanitaria alla procura dei minori, che ha incaricato i carabinieri di indagare sull’episodio.