“Velocità fango e gloria”. Se non fossero coperte dalla tuta da gara, le tre parole tatuate sulla schiena, sarebbero l’incubo dei suoi avversari, da un decennio, alle spalle di Tony Cairoli. Antonio è il più grande talento del motocross degli ultimi dieci anni, nei quali ha portato a casa 8 mondiali nella classe regina e di questi, sei sono stati consecutivi.
Quando a settembre, il mese in cui ha anche compiuto 29 anni, è arrivato l’ottavo titolo nella Mxgp (prima era la Mx1). La leggenda della disciplina, Stefan Everts, ha iniziato a tremare per il suo record. I 10 titoli iridati del belga, primato raggiunto nel 2006 e che sembrava destinato a durare per sempre, sono lontani solo due lunghezze. Everts è l’ultimo baluardo belga che sta resistendo all’assalto del pilota di Patti, in provincia di Messina. Everts tiene molto al suo record, Cairoli ne parla poco, Everts viene da un paese in cui il motocross è molto radicato, Cairoli dalla Sicilia dove il motocross te lo devi inventare nei campi intorno casa. Everts è cresciuto con un papà che ha vinto 4 titoli mondiali, il papà di Antonio Cairoli, Benedetto, aveva una Vespa ma era il più veloce di tutti a Patti e dintorni.
La passione per la velocità Tony la prende proprio dal papà che fa sacrifici enormi a conciliare il lavoro di camionista con la voglia di aiutare il figlio a gareggiare con le moto. I sacrifici sono serviti eccome e se c’è una priorità nella vita velocissima di Tony è la famiglia. La mamma prima e il papà di Tony non ci sono più, in pochissimo tempo una malattia e un tragico incidente nel maggio di quest’anno li hanno portati via dalla vita di Tony, che su Facebook ha esternato a tutti il saluto a Benedetto.
La famiglia di Tony adesso è composta da un trio di sorelle e dalla fidanzata Jill Cox, olandese, un padre e una sorella crossisti e sua anima complementare. Gli ingredienti per trasformare in un film la storia di un ragazzo di “campagna” diventato una leggenda del motocross c’erano e, infatti “Tony Cairoli The Movie” è prossimo all’uscita nei cinema del circuito UCI Cinemas. Il 27 ottobre in 25 multisale del Circuito verrà proiettato il docu-film diretto da Nick Janssen e Jean-Paul Maas. Ci sarà un po’ di tutto ciò che è Tony Cairoli e le emozioni che ha trasmesso ai tanti tifosi che sin dall’inizio seguono il suo 222, il numero che lo ha sempre contraddistinto. Velocità fango e gloria si altereranno in questo film che però ha una particolarità in più, non termina con la parola “fine”.