Il bambino, che avrebbe compiuto 8 anni tra pochi giorni, è deceduto sul colpo mentre l'uomo, trasportato dal 118 in ospedale, è spirato poco dopo. Ferito anche il conducente della macchina, un 40enne romeno, e due connazionali che viaggiavano con lui: l'uomo, risultato negativo ai test alcolemici, è indagato per omicidio colposo plurimo
Un’auto ha invaso la carreggiata opposta e ha travolto il loro scooter. Sono morti così la scorsa notte a Roma Stefano De Amicis, 38 anni, steward dello stadio Olimpico, e suo figlio, un bambino di 7 anni. Secondo la ricostruzione dei carabinieri, i due tornavano a casa dalla partita disputata allo stadio tra la Roma e il Bayern Monaco. L’incidente è avvenuto intorno alle 23.30 al chilometro 22 di via Nomentana, in zona Mentana.
Padre e figlio stavano tornando a casa a bordo di un T-Max, quando sono stati travolti dall’auto guidata da un romeno di 40 anni incensurato che in curva ha invaso la corsia opposta e li ha travolti. Il bimbo, che avrebbe compiuto 8 anni tra pochi giorni, è deceduto sul colpo mentre il padre, trasportato dal 118 in ospedale, è morto poco dopo. Ferito anche il conducente della macchina e due connazionali che viaggiavano con lui: l’uomo, 40 anni, incensurato, risultato negativo ai test alcolemici, è indagato per omicidio colposo plurimo.