Ogni volta che il presidente della Sampdoria, Massimo Ferrero, rilascia dichiarazioni ai media, riesce sempre a far discutere. Non si è smentito nemmeno ai microfoni di Rai Sport, alla domanda relativa all’addio di Massimo Moratti dall’Inter: “Io gliel’ho detto a Moratti: caccia via quel filippino“, ha risposto riferendosi all’attuale presidente Erick Thohir.
Il patron doriano confida di avere un buon rapporto con l’ex presidente nerazzurro e di avere grande stima di lui: “L’addio di Moratti? Credo sia un grande uomo, ho avuto modo di conoscerlo al telefono. Lo sento ogni tanto, mi sembra ingiusto che sia stato trattato così. Ha dato tanto al calcio italiano”. Una dimostrazione di stima che, presto, sfocia nell’esternazione scherzosa quanto provocatoria del presidente blucerchiato: “Io gliel’ho detto a Moratti: caccia via quel filippino…”. Poi cerca di smorzare la sue dichiarazioni: “Gli voglio bene a Thohir ma non mi deve toccare a Moratti”. In serata, poi, arriveranno le scuse di Ferrero: “Non volevo mancare di rispetto al signor Thohir, ai dirigenti dell’Inter e alla gente delle Filippine alla quale da sempre mi legano rapporti bellissimi”.
Una sparata, quella di Ferrero, che arriva dopo l’ennesimo risultato positivo della squadra guidata da Sinisa Mihajlovic che, nell’anticipo di sabato, è riuscita a strappare un pari in casa contro la Roma. Il presidente della Samp inizia la sua intervista proprio commentando la buona prestazione dei suoi: “Ieri abbiamo avuto tre occasioni e loro due. Io dico che quando si scende in campo la partita te la giochi. La Roma è una grande squadra, con la Juve fanno un campionato a parte ma la vedo favorita tutta la vita”. Poi la dichiarazione d’amore verso il suo allenatore, Sinisa Mihajlovic: “Quando sei fidanzato con una bellssima donna tutti la desiderano, per adesso il mister è mio e me lo tengo stretto. Se poi in futuro deciderà di andare se ne riparlerà, ma lui è un grande uomo, una persona seria e sono sicuro che pensa solo alla Samp”.
Durante il collegamento c’è spazio anche per un siparietto con l’allenatore del Genoa, Gian Piero Gasperini, che gli ha detto di voler rimanere alle calcagna dei “cugini” per poi superarli in classifica: “Ha da coce sto riso – ha ribattuto il patron blucerchiato – Vi state allargando. Il Chievo lo abbiamo battuto anche noi, era regalato”.
HomeSport Calcio
Sampdoria, Massimo Ferrero: “L’avevo detto a Moratti di cacciare il filippino”
Interpellato da Rai Sport sul recente addio dell'ex presidente dell'Inter, il patron blucerchiato si è lasciato andare a dichiarazioni provocatorie nei confronti di Erick Thohir. Poi ha cercato di smorzare: "Gli voglio bene"
Ogni volta che il presidente della Sampdoria, Massimo Ferrero, rilascia dichiarazioni ai media, riesce sempre a far discutere. Non si è smentito nemmeno ai microfoni di Rai Sport, alla domanda relativa all’addio di Massimo Moratti dall’Inter: “Io gliel’ho detto a Moratti: caccia via quel filippino“, ha risposto riferendosi all’attuale presidente Erick Thohir.
Il patron doriano confida di avere un buon rapporto con l’ex presidente nerazzurro e di avere grande stima di lui: “L’addio di Moratti? Credo sia un grande uomo, ho avuto modo di conoscerlo al telefono. Lo sento ogni tanto, mi sembra ingiusto che sia stato trattato così. Ha dato tanto al calcio italiano”. Una dimostrazione di stima che, presto, sfocia nell’esternazione scherzosa quanto provocatoria del presidente blucerchiato: “Io gliel’ho detto a Moratti: caccia via quel filippino…”. Poi cerca di smorzare la sue dichiarazioni: “Gli voglio bene a Thohir ma non mi deve toccare a Moratti”. In serata, poi, arriveranno le scuse di Ferrero: “Non volevo mancare di rispetto al signor Thohir, ai dirigenti dell’Inter e alla gente delle Filippine alla quale da sempre mi legano rapporti bellissimi”.
Una sparata, quella di Ferrero, che arriva dopo l’ennesimo risultato positivo della squadra guidata da Sinisa Mihajlovic che, nell’anticipo di sabato, è riuscita a strappare un pari in casa contro la Roma. Il presidente della Samp inizia la sua intervista proprio commentando la buona prestazione dei suoi: “Ieri abbiamo avuto tre occasioni e loro due. Io dico che quando si scende in campo la partita te la giochi. La Roma è una grande squadra, con la Juve fanno un campionato a parte ma la vedo favorita tutta la vita”. Poi la dichiarazione d’amore verso il suo allenatore, Sinisa Mihajlovic: “Quando sei fidanzato con una bellssima donna tutti la desiderano, per adesso il mister è mio e me lo tengo stretto. Se poi in futuro deciderà di andare se ne riparlerà, ma lui è un grande uomo, una persona seria e sono sicuro che pensa solo alla Samp”.
Durante il collegamento c’è spazio anche per un siparietto con l’allenatore del Genoa, Gian Piero Gasperini, che gli ha detto di voler rimanere alle calcagna dei “cugini” per poi superarli in classifica: “Ha da coce sto riso – ha ribattuto il patron blucerchiato – Vi state allargando. Il Chievo lo abbiamo battuto anche noi, era regalato”.
Articolo Precedente
Serie A, risultati e classifica dell’8° turno: la Juve vola a più 3 sulla Roma
Articolo Successivo
Serie A, risultati ottava giornata: il Napoli riparte da Higuian, Inter vince a Cesena
Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione
Ultimi articoli di FQ Sport
Sport News
Cornelia Huetter vince il Super G di St. Mortiz, terzo posto per Sofia Goggia: “Non sono pienamente soddisfatta”
Calcio
Cori e insulti razzisti verso Maignan durante Verona-Milan. Il club rossonero sui social: “Stop al razzismo”
Sport
Usyk-Fury 2, il pronostico dei massimi italiani – Cammarelle: “Rivince l’ucraino e la trilogia non avrà senso. Dietro di loro, però, c’è il nulla”
Roma, 21 dic (Adnkronos) - "Si fa presto a dire 38 miliardi, cioè il costo del Superbonus per il 2025. Ma cosa si potrebbe fare con quella cifra? Ecco una ipotesi: 100€ al mese in più a famiglia per tutti i figli sotto i 18 anni, 100€ al mese per tutti i pensionati oggi sotto i mille euro mensili, 100€ al mese in più per tutti i dipendenti pubblici e per la metà meno pagata dei dipendenti privati e infine altri 8 miliardi in più per la Sanità (oltre agli 8 miliardi di in più rispetto al passato effettivamente stanziati). Normale che a sinistra si infastidiscano se spieghi queste cose". Lo scrive su X il presidente dei senatori di Fratelli d'Italia Lucio Malan.
Roma, 21 dic (Adnkronos) - ''Per quello che sta accadendo nel mondo e per quello che è accaduto in Siria, conto e sono sicuro che il governo italiano aumenterà i livelli di sicurezza in tutte le piazze italiane, in tutte le manifestazioni per Natale e Capodanno per renderlo tutto più tranquillo possibile. Stavo leggendo le interpretazioni più diverse su questo assassino saudita. Uno che investe dei bambini e degli anziani o chiunque nei giorni di festa è un criminale, un folle, un delinquente, qualunque sia la sua pseudoidea. Ho letto che aveva fatto domanda d'asilo. Questo non vuol dire, per fortuna, che tutti quello che ottengono asilo politico vanno in giro a sterminare i mercati di Natale... Però farei estrema attenzione ed estrema cautela''. Lo ha detto Matteo Salvini oggi a Roma parlando dell'attentato a Magdeburgo in Germania.
Roma, 21 dic (Adnkronos) - "Lo spirito natalizio è anche sinonimo di memoria, radici e identità. Il senso di appartenenza alle nostre comunità che infonde il Natale ci fa sentire parte di un’unica famiglia. È nei momenti difficili che la comunità ci dà la forza e il coraggio per andare avanti e per costruire un futuro migliore". Lo ha detto il presidente della Camera dei deputati Lorenzo Fontana in occasione del concerto di Natale nell'aula di Montecitorio.
"Ecco perché il nostro pensiero va alle persone meno fortunate. A chi vive nelle zone martoriate dalle guerre. Soprattutto ai bambini costretti a convivere con la paura, la fame e la devastazione. In questi giorni, il ricordo e la nostra vicinanza vanno al popolo tedesco, per i gravi fatti avvenuti a Magdeburgo e che ci lasciano sconvolti. Queste considerazioni devono spingerci ad agire in concreto per realizzare un mondo dove il dialogo e la solidarietà prevalgano sulla guerra e sull’indifferenza", ha proseguito Fontana.
"Un mondo dove non dobbiamo più assistere impotenti alla sofferenza e alla solitudine delle persone anziane, dei disabili e dei malati. Dove chi esce di casa per andare a lavorare faccia sempre ritorno dai propri cari. San Giovanni Paolo II, nel messaggio Urbi et Orbi per il Santo Natale del 2003, ci ricorda che i cammini della pace, sebbene difficili sono “possibili e perciò doverosi”. Il mio auspicio è che il 2025 sia ricordato dalla Storia come l’anno in cui la pace ha trovato casa nei cuori e nelle vite di tutti noi. Ed è con questi sentimenti che auguro a voi, alle vostre famiglie e a tutti gli italiani un Natale di serenità, gioia e rinnovata speranza", ha detto ancora Fontana.
Roma, 21 dic (Adnkronos) - “Per affrontare il fenomeno dei migranti non servono certo i centri in Albania ma un sistema di flussi legali che includa anche la formazione professionale e linguistica dei migranti in Africa”. Lo ha detto Davide Faraone, capogruppo di Italia viva alla Camera, a Skytg24.
“Nei centri in Albania sarebbero dovuti andare, nelle intenzioni del governo, 24 persone. Quindi un numero comunque irrisorio. L’idea, poi, che questi centri svolgano una funzione di deterrenza è del tutto farlocca. Dubito fortemente che chi parte dall’Africa profonda per fuggire dalla disperazione, abbia letto una delle poche interviste in cui Giorgia Meloni parla dei centri albanesi", ha aggiunto.
"Il governo dovrebbe piuttosto aumentare gli strumenti per accedere legalmente al nostro Paese. E quindi stabilire un numero di migranti da far venire in Italia per rispondere alle necessità delle nostre imprese, insegnando loro prima, in Africa, la lingua e i lavori in cui possono essere impiegati. Si potrà così arrivare non su un barcone ma in aereo, con un biglietto e documenti regolari. Se si procede così non ci sarà nessuno scafista a speculare sulla vita delle persone”, conclude Faraone.
Roma, 21 dic (Adnkronos) - "Mentre in tutto il mondo si esprime giustamente è doverosamente il cordoglio per l’attentato a Magdeburgo e la solidarietà con il popolo tedesco per il brutale atto terroristico, in Italia i vari Gasparri , Salvini e compagnia ne approfittano per fare un po’ di propaganda dozzinale e miserabile. Che tristezza". Lo dice Nicola Fratoianni, di Avs.
"Peccato che oggi si scopra che - prosegue il leader di SI - l’attentatore sarebbe uno che odia l’Islam, odia le politiche di inclusione, ammiratore dei nazisti di Afd e di Musk. Insomma uno che su molte cose la pensa più o meno come loro…".
"Servirebbe in momenti così drammatici - conclude Fratoianni - come questi, in cui rinnoviamo la nostra solidarietà alla popolazione tedesca, alle Istituzioni della Germania e alla sua ambasciata nel nostro Paese, da parte di tutti un po’ più di compostezza, testa sulle spalle e serietà".
Roma, 21 dic (Adnkronos) - Cordiale telefonata tra il vicepremier e ministro Matteo Salvini e l’amministratore delegato di Mediaset Pier Silvio Berlusconi. L’occasione è stata l’assoluzione con formula piena con cui si è concluso il processo Open Arms che vedeva imputato Salvini. Lo fa sapere la Lega.
Il ministro ha particolarmente apprezzato l’attenzione e la gentilezza di Pier Silvio Berlusconi, e ha ricordato con grande affetto le battaglie per una Giustizia giusta affrontate da Silvio Berlusconi e che il centrodestra vuole portare a termine, conclude la Lega.
Roma, 21 dic. (Adnkronos) - "La Germania, unita all’Italia da indissolubili vincoli di amicizia e solidarietà, può contare sul nostro più convinto impegno tanto nel fermo e determinato contrasto al terrorismo quanto nel sostenere insieme le ragioni della libera e pacifica convivenza, elemento fondamentale e irrinunciabile della comune identità europea". Lo scrive il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in un messaggio all'omologo tedesco Frank-Walter Steinmeier.
"La notizia del proditorio attentato contro il mercato di Natale a Magdeburgo -sottolinea il Capo dello Stato- suscita negli italiani orrore e unanime condanna. Di questi sentimenti desidero farmi immediatamente interprete presso di Lei, signor Presidente e caro amico, e presso tutti i Suoi concittadini. In questa drammatica circostanza, la Repubblica italiana è vicina al popolo tedesco con convinta e sincera partecipazione. In questo spirito, desidero far giungere alle famiglie delle vittime le espressioni del nostro più sincero cordoglio. Ai numerosi feriti auguriamo un pronto e completo ristabilimento".