Fabrizio Landi (nominato da Renzi nel cda di Finmeccanica), che non vede alcun conflitto d’interessi tra il donare soldi alla fondazione del premier ed essere da lui inserito nelle partecipate statali: “Vedo le due cose assolutamente separate”. Ma poi, ai microfoni de La7 ammette: “Il network fiorentino esiste”

Articolo Precedente

Finanziatori, Serra: “Mai incarico da Renzi”. Ma Landi non vede conflitti d’interesse

next
Articolo Successivo

Beppe Grillo a Palermo: “Mafia aveva morale prima di incontrare finanza”

next