Il gruppo farmaceutico Recordati ha chiuso i primi nove mesi del 2014 con un utile netto di 124 milioni di euro, in crescita del 22,2% rispetto allo stesso periodo del 2013. I ricavi consolidati sono stati invece pari a 742,1 milioni, in aumento del 5,7%, e quelli internazionali hanno registrato un incremento dell’8,1% a 571 milioni.
Il margine operativo lordo ammonta a 212,9 milioni, +22,4%, con un’incidenza sui ricavi del 28,7%, mentre l’utile operativo è pari a 180,4 milioni, in crescita del 21,6%. La posizione finanziaria netta, al 30 settembre, evidenzia un debito netto di 152,5 milioni di euro, mentre il patrimonio netto si è ulteriormente incrementato ed è pari a 819,4 milioni.
L’attività del gruppo quotato a Milano, si legge nella nota, è continuata secondo le aspettative anche nel mese di ottobre e per l’intero anno 2014, tenuto conto dei risultati realizzati nei primi nove mesi dell’anno, “si prevede di realizzare ricavi leggermente inferiori a 1.000 milioni di euro, un utile operativo di circa 230 milioni e un utile netto di circa 160 milioni”. Il consiglio di amministrazione presieduto da Giovanni Recordati ha deliberato di distribuire agli azionisti un acconto sul dividendo relativo all’esercizio 2014 pari a 0,26 euro (al lordo delle ritenute di legge) per ciascuna azione in circolazione alla data di stacco della cedola. L’acconto sarà versato dal 19 novembre.