Spazzini in sciopero a Livorno. La protesta ormai in corso da diverse settimane dei dipendenti Cooplat (la cooperativa che ha in gestione la pulizia delle strade) da oggi si è trasformata in sciopero: spazzatura un po’ ovunque per la città come sulle scalinate del Comune, cori e striscioni. I lavoratori che stamattina chiamavano a gran voce il sindaco pentastellato Filippo Nogarin temono di perdere il posto di lavoro e di vedere ridotto lo stipendio di chi resta di circa trecento euro al mese (cinquemila euro l’anno) dato che l’appalto alla pulizia della Cooplat scadrà a breve e il nuovo bando pubblicato da Aamps, l’azienda controllata interamente dal Comune che gestisce il ciclo dei rifiuti, secondo i sindacati non garantirebbe la continuità occupazionale di tutti i lavoratori di Emilia Trevisani
Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione