La sentenza è il “fallimento della giustizia italiana”. Ma anche “una vergogna senza precedenti” che consente allo Stato di autoassolversi e fa morire Stefano Cucchi “un’altra volta”. La decisione della Corte d’Appello di Roma, che ha assolto tutti gli imputati del processo, ha profondamente scosso la famiglia della vittima. “Una sentenza assurda. E’ provato che Stefano è morto nell’ambito dello Stato, ed è entrato sano e lo Stato ci deve restituire una riposta. Faremo del tutto per avere questa risposta. Andremo avanti per dare giustizia a nostro figlio”. “Nostro figlio è morto in modo orrendo, lo dice un rapporto del Dap. Non possiamo ammettere che ci sia stato un pestaggio e non trovare i colpevoli dentro quelle quattro mura dello Stato dove Stefano è stato messo” di Irene Buscemi