Sallusti ammonisce: “A chi mancano le tessere per ricostruire le vicende degli anni ’90 potrebbe sorgere un dubbio: ma il cattivo è il generale Mori? Metterlo sullo stesso piano di Totò Riina è sbagliato. Mori non si fidava dei giudci di Palermo”. Ma Travaglio ribatte: “Non diciamo cazzate, lui era pulito e Caselli no?”