“Renzi che dice che non esiste più il posto fisso, non sa di cosa parla”. Lo ha detto il segretario generale della Cgil Susanna Camusso ai lavoratori della Twr di Livorno, lo stabilimento di componentistica auto che dà lavoro a 413 operai e che rischia di chiudere in seguito alla sua acquisizione da parte del gruppo tedesco ZF che non sembra intenzionato a voler mantenere la produzione nella città toscana. “L’articolo 18 – spiega la leader del sindacato – dice ‘non puoi essere licenziato senza giustificato motivo’, ma non è questa la stagione in cui parlare di licenziamenti facili. Serve cambiare pagina: no alla riduzione dei diritti e sì alla loro estensione. Dobbiamo difendere il lavoro che abbiamo e crearne di nuovo”. Poi, riferendosi alla crisi della Twr, la Camusso ha detto agli operai: “Grazie per la lotta che state facendo. Saremo ogni giorno con voi e questa è una delle tante vertenze che si danno il cambio al Mise. Servono dei vincoli per impredire alle multinazionali di non lasciare l’Italia e portarsi via anche le risorse pubbliche utilizzate prima” di Emilia Trevisani