Brittany Maynard è morta il 1 novembre. Ha preso i farmaci letali nel letto della sua nuova casa di Portland, circondata dal marito Dan Diaz, la madre Debbie Ziegler, e il padrino Gary Holmes, per evitare le sofferenze del cancro al cervello che l’aveva comunque condannata. Su Facebook ha lasciato quest’ultimo messaggio: “Addio a tutti i miei cari amici e alla mia famiglia, che amo. Oggi è il giorno che ho scelto per morire con dignità, davanti alla mia malattia terminale, questo terribile cancro che ha portato via così tanto da me, ma che avrebbe preso ancora di più”. Giovedì scorso aveva pubblicato un video in cui diceva di non essere certa che il primo novembre fosse la data giusta per morire, perché nonostante il cancro stesse diventando più doloroso, lei provava ancora gioia di vivere con la sua famiglia, ad esempio durante il viaggio che aveva fatto al Grand Canyon. Quel video, evidentemente, serviva solo ad alleggerire un po’ la pressione mediatica che si era creata intorno a lei. Così sabato, nella tranquillità della sua casa di Portland, ha ingerito i farmaci letali e concluso la sua esistenza