La Guardia di Finanza di Rimini ha sequestrato beni per circa 3 milioni di euro a C.S., 45enne originario di Napoli, ex gestore del Green Bar di Riccione. Attraverso le indagini condotte dagli agenti già nei mesi scorsi, l’uomo è risultato colpevole anche di evasione fiscale per circa un milione di euro, perpetrata attraverso false dichiarazioni dei redditi. Tra i beni sequestrati all’ex gestore, già condannato con patteggiamento per tentata estorsione, ci sono quote e beni strumentali di una società immobiliare, quote e beni strumentali di una società sammarinese e disponibilità finanziarie nella Repubblica di San Marino.
A luglio, il Tribunale di Rimini aveva già sequestrato beni per un valore complessivo di circa 5 milioni di euro, tra cui quote e beni strumentali della società che si occupava della gestione del Green Bar, un appartamento, una moto di grossa cilindrata e un’automobile. L’operazione, coordinata dal Sostitituto Procuratore della Repubblica di Rimini Luca Bertuzzi, rientra nel progetto ‘Emmepi’, che prevede per l’indagato l’apertura di un procedimento penale e di un procedimento amministrativo. In questo modo lo Stato ha la possibilità di recuperare ingenti capitali custoditi dagli indagati nelle banche sammarinesi e frutto di autoriciclaggio.