Non si illudono di vendere molte Soul elettriche, alla Kia: secondo i piani, una cinquantina l’anno in Italia. Ma la versione “zero emissioni allo scarico” ha un altro scopo, molto più “alto”, se vogliamo: dimostrare che il marchio coreano è tecnologicamente all’avanguardia e dunque trainare l’immagine dell’intera gamma. La filosofia della Casa nel campo delle nuove tecnologie è sintetizzata dall’amministratore delegato di Kia Italia, Giuseppe Bitti, con queste parole: “Vogliamo essere presenti in tutti i settori dello sviluppo ecosostenibile in modo da essere reattivi quando la domanda del settore crescerà”.
Come va, su strada, la Soul Eco-electric? Bene, come tutte le elettriche. Nel traffico di Milano, l’abbiamo trovata esattamente come ci si aspetta sia un’elettrica: silenziosa e scattantissima. Gli interni sono ben rifiniti, come già lo erano sul modello con motore termico, ma qui sono tutti declinati sui toni chiari e rivestiti con materiali naturali. Confermati i punti forti del modello, come la spaziosità interna, la buona posizione di guida e la stabilità. Anche i difetti sono quelli classici delle elettriche: innanzitutto l’autonomia, che nominalmente è di 212 km, ma che nell’uso reale dovrebbe aggirarsi intorno ai 170 km, secondo quanto dicono i tecnici Kia. La batteria ha una capacità maggiore della media (27 kWh contro i 24 kWh della best seller Nissan Leaf, per esempio) e alcuni accorgimenti, come i cerchi ad aerodinamica ottimizzata oppure il climatizzatore a pompa di calore con la possibilità di indirizzare l’aria solo sul guidatore, dovrebbero contribuire a non sprecare energia inutilmente. Ma la forma del modello non è certamente delle più aerodinamiche.
Secondo difetto “classico”, il prezzo d’acquisto alto, 36.000 euro. Per valutarlo, bisogna però considerare che comprende il costo delle batterie (da sole valgono 11-12.000 euro) e la loro garanzia per sette anni, caso unico sul mercato. Così la Soul Eco-electric ha un prezzo in linea con quello delle concorrenti: costa 36.590 la Nissan Leaf, 37.000 la Golf elettrica. Con questi prezzi, è comprensibile che il settore delle elettriche continui a registrare numeri piccoli, seppure in crescita: in Europa nel 2013 si sono vendute 36.258 elettriche, ma erano meno della metà solo l’anno precedente. Gli italiani, l’anno scorso, ne hanno immatricolate solo 870: per questo, delle 1.500 Soul Eco-electric riservate all’Europa per il 2015, 300 sono destinate alla Francia e 500 alla Norvegia, Paesi in cui gli incentivi (all’acquisto e all’uso) rendono l’elettrico una scelta sostenibile anche economicamente.
Non a caso, a diventare la prima Kia elettrica di serie è stato chiamato il modello più di carattere della gamma. Già in versione termica un modello modaiolo che non si rivolge a chi guarda al portafoglio, quanto piuttosto a chi vuole distinguersi nel traffico con una vettura particolare. Peccato però che la possibilità di personalizzazione sia stata sacrificata nell’intento di caratterizzare il più possibile la versione elettrica: una sola versione disponibile, full optional, nell’unica colorazione bianco-celeste con interni grigio chiaro.
Kia Soul Eco-electric – la scheda
Che cos’è: è la versione elettrica della Soul
Che cosa cambia rispetto alla Soul con motore termico: propulsione a parte, cambia la colorazione della carrozzeria (disponibile soltanto la vernice bicolore bianco-azzurro), la griglia frontale chiusa (nasconde la presa di corrente), gli interni di materiali naturali. Il bagagliaio è leggermente più piccolo, perché nonostante la batteria sia posizionata sotto il pianale, alcuni componenti occupano la parte più bassa del bagagliaio: la ruota di scorta è sostituita da un kit di riparazione
Principali concorrenti: Nissan Leaf, Renault Zoe, BMW i3, Volkswagen e-Golf
Dimensioni: lunghezza 4,14 metri, larghezza 1,80, altezza 1,59, passo 2,57
Massa: da 1.490 kg (la batteria pesa 282 kg)
Motore: elettrico da 81,4 kW/110 CV, coppia massima 285 Nm
Cambio: automatico
Trazione: anteriore
Batteria: ai polimeri di litio da 27 kWh
Autonomia: omologata 212 km, reale intorno ai 170 km (dichiarazione del costruttore)
Tempi di ricarica: da zero a completa in 13 ore dalla presa domestica; all’80% in 5 ore alle colonnine Enele e A2A; al 100% in 33 minuti con una presa super veloce a corrente continua e da 100 kW di potenza
Piace: la garanzia di 150.000 km o sette anni anche sulla batteria, la piacevolezza di guida in città
Non piace: come tutte le auto elettriche, costa molto e ha un’autonomia scarsa
Prezzo: 36.000 euro, batteria inclusa. Allestimento unico full optional
Produzione: Corea
In vendita: già ordinabile, prime consegne a inizio 2015