Qualche settimana fa avrete letto dell’albero di Natale gonfiabile del provocatorio artista americano McCarthy, eretto a Place Vendôme. E’ stato rimosso perché effettivamente aveva le sembianze di un enorme oggetto del piacere, per la precisione un plug anale. Successivamente, in occasione della riapertura del museo ‘La Monnaie’, McCarthy ha inaugurato la mostra “Chocolate Factory”, in cui si possono vedere gli stessi plug, ma in formato più piccolo, al cioccolato, e in versione Babbo Natale.
Intanto nella celebre università di Harvard, sono in corso una serie di seminari sul sesso: fino a domenica lezioni aperte a tutti.
Particolare successo ha ottenuto quella relativa al sesso anale, ovvero What What in the Butt: Anal Sex 101. Visto che l’argomento è ancora tabù e se ne parla poco e nella maggior parte dei casi con imbarazzo, bisognava sdoganare la materia di studio. E questo lo sappiamo, perché anche in Italia…
Si legge che l’evento è stato supportato dagli esperti di “Good Vibrations”, sex store che si definisce specializzato nel sesso “positivo”. Il loro obiettivo è stato spiegare perché le persone praticano il sesso anale e come farlo correttamente. I temi sono stati diversi: anatomia anale, come parlarne con il/la partner; preparazione e igiene; lubrificanti, anal toys e sesso sicuro; penetrazione per principianti e molto altro ancora.
Recitava lo slogan per il pubblico: “ Learn the facts about this exciting yet often misunderstood form of pleasure, find out the common mistakes people make, and get all your questions answered!”
Per chi si trovasse – per caso – in zona, questo è il programma dei prossimi incontri:
Tutto ciò è stato organizzato dallo SHEATH, acronimo di Sexual Health Education & Advocacy throughout Harvard College: un gruppo di studenti che incoraggiano la comunità di Harvard ad esplorare esperienze amorose e sessuali con un programma pedagogico che tocca una vasta gamma di argomenti: relazioni, salute e sessualità.
Bravi, eh? Probabilmente mi trasferirò ad Harvard.
Nel 2012 a Vienna è nata la Austrian International School of Sex, la prima università del sesso: il corso che dura sei mesi, vitto e alloggio e preservativi compresi. La scuola offre cinque corsi (di base e intensivi) per imparare il Kamasutra, come accarezzare le zone erogene e praticare il sesso orale. L’età minima per accedervi è sedici anni. Per ora solo lezioni in tedesco, ma presto anche in inglese e italiano.
(no, non è vero. Quest’ultima è una bufala ma a proposito di sesso anale, alla Fiera dell’erotismo di Hannover, proponevano lo STARTER KIT, composto da lubrificante e tre plug di design di dimensioni diverse. Invece a Parigi ho visto i bellissimi “bottoncini” di Julian Snelling: con perle, cristalli Swarovski e piccole sculture. Per lei e per lui, ma non si applicano sulla giacca)
Venite a trovarmi anche sul mio sito www.sensualcoach.it
Bettina Zagnoli
Sex blogger & art lover
Piacere quotidiano - 6 Novembre 2014
Sesso vs tabù: Harvard fa i seminari. A Vienna la scuola internazionale
Intanto nella celebre università di Harvard, sono in corso una serie di seminari sul sesso: fino a domenica lezioni aperte a tutti.
Particolare successo ha ottenuto quella relativa al sesso anale, ovvero What What in the Butt: Anal Sex 101. Visto che l’argomento è ancora tabù e se ne parla poco e nella maggior parte dei casi con imbarazzo, bisognava sdoganare la materia di studio. E questo lo sappiamo, perché anche in Italia…
Si legge che l’evento è stato supportato dagli esperti di “Good Vibrations”, sex store che si definisce specializzato nel sesso “positivo”. Il loro obiettivo è stato spiegare perché le persone praticano il sesso anale e come farlo correttamente. I temi sono stati diversi: anatomia anale, come parlarne con il/la partner; preparazione e igiene; lubrificanti, anal toys e sesso sicuro; penetrazione per principianti e molto altro ancora.
Recitava lo slogan per il pubblico: “ Learn the facts about this exciting yet often misunderstood form of pleasure, find out the common mistakes people make, and get all your questions answered!”
Per chi si trovasse – per caso – in zona, questo è il programma dei prossimi incontri:
Tutto ciò è stato organizzato dallo SHEATH, acronimo di Sexual Health Education & Advocacy throughout Harvard College: un gruppo di studenti che incoraggiano la comunità di Harvard ad esplorare esperienze amorose e sessuali con un programma pedagogico che tocca una vasta gamma di argomenti: relazioni, salute e sessualità.
Bravi, eh? Probabilmente mi trasferirò ad Harvard.
Nel 2012 a Vienna è nata la Austrian International School of Sex, la prima università del sesso: il corso che dura sei mesi, vitto e alloggio e preservativi compresi. La scuola offre cinque corsi (di base e intensivi) per imparare il Kamasutra, come accarezzare le zone erogene e praticare il sesso orale. L’età minima per accedervi è sedici anni. Per ora solo lezioni in tedesco, ma presto anche in inglese e italiano.
(no, non è vero. Quest’ultima è una bufala ma a proposito di sesso anale, alla Fiera dell’erotismo di Hannover, proponevano lo STARTER KIT, composto da lubrificante e tre plug di design di dimensioni diverse. Invece a Parigi ho visto i bellissimi “bottoncini” di Julian Snelling: con perle, cristalli Swarovski e piccole sculture. Per lei e per lui, ma non si applicano sulla giacca)
Venite a trovarmi anche sul mio sito www.sensualcoach.it
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Le condizioni di Papa Francesco si sono aggravate: “Crisi respiratoria e anemia, sono stati necessarie trasfusioni e ossigeno”. I medici: “Prognosi riservata”
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Meloni: “Ucraina combatte contro un brutale aggressore. Con Trump raggiungeremo una pace giusta”
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Roma, 22 feb. (Adnkronos) - "So che con Donald Trump alla guida degli Stati Uniti, non vedremo mai più il disastro che abbiamo visto in Afghanistan quattro anni fa. Quindi sicurezza delle frontiere, sicurezza delle frontiere, sicurezza energetica, sicurezza economica, sicurezza alimentare, difesa e sicurezza nazionale per una semplice ragione. Se non sei sicuro, non sei libero". Lo ha detto la premier Giorgia Meloni in un messaggio al Cpac.
Roma, 22 feb. (Adnkronos) - "C'è una crescente consapevolezza. C'è una crescente consapevolezza in Europa che la sicurezza è ora la massima priorità. Non puoi difendere la tua libertà se non hai i mezzi o il coraggio per farlo. La felicità dipende dalla libertà e la libertà dipende dal coraggio. Lo abbiamo dimostrato quando abbiamo fermato le invasioni, conquistato le nostre indipendenze e rovesciato i dittatori". Così la premier Giorgia Meloni in un messaggio al Cpac.
"E lo abbiamo fatto insieme negli ultimi tre anni in Ucraina, dove un popolo orgoglioso combatte per la propria libertà contro un'aggressione brutale. E dobbiamo continuare oggi a lavorare insieme per una pace giusta e duratura. Una pace che può essere costruita solo con il contributo di tutti, ma soprattutto con forti leadership".
Roma, 22 feb. (Adnkronos) - In Ucraina "un popolo coraggioso combatte contro una brutale aggressione". Lo ha detto la premier Giorgia Meloni al Cpac.
Roma, 22 feb. (Adnkronos) - "I nostri avversari sperano che Trump si allontani da noi. Io lo conosco, e scommetto che dimostreremo che si sbagliano. Qualcuno può vedere l'Europa come distante, lontana. Io vi dico: non è così". Lo ha detto la premier Giorgia Meloni in un messaggio alla convention Cpac a Washington.
Roma, 22 feb. (Adnkronos) - "La propaganda diceva che un governo conservatore avrebbe isolato l'Italia, avrebbe scoraggiato gli investitori, avrebbe soppresso le libertà, ma erano fake. L'Italia sta meglio, l'economia cresce" l'arrivo di migranti "si è ridotto del 60%. Stiamo facendo aumentare le libertà in tutti gli aspetti della vita del paese". Lo ha detto la premier Giorgia Meloni in un messaggio al Cpac.
(Adnkronos) - Papa Francesco "è in prognosi riservata". Lo fa sapere oggi, 22 febbraio, il Vaticano, con un aggiornamento sulle condizioni del Pontefice 88enne,ricoverato dal 14 febbraio al Gemelli per una polmonite bilaterale. "Le condizioni del Santo Padre continuano a essere critiche, pertanto, come spiegato ieri, il Papa non è fuori pericolo". "Questa mattina Papa Francesco ha presentato una crisi respiratoria asmatiforme di entità prolungata nel tempo, che ha richiesto anche l'applicazione di ossigeno ad alti flussi".
"Gli esami del sangue odierni hanno, inoltre, evidenziato una piastrinopenia associata a un'anemia, che ha richiesto la somministrazione di emotrasfusioni. Il Santo Padre continua a essere vigile e ha trascorso la giornata in poltrona anche se più sofferente rispetto a ieri", aggiunge il Vaticano.
Nel bollettino, diramato dal Vaticano, vengono evidenziate delle criticità della salute di Bergoglio che ancora non erano mai apparse in quelli precedenti.
Il bollettino medico di questa sera di Papa Francesco, dice all'Adnkronos Salute, del virologo Fabrizio Pregliasco, "mette in luce un percorso non piacevole che evidenzia le difficoltà di reazione del paziente alla terapia. E ci preoccupa un po', soprattutto perché non c'è solo la polmonite, da quello che ci viene riferito, ma anche questi problemi di bronchite asmatica di cui già soffriva e che in questo momento non aiutano a migliorare le condizioni del polmone".
"È chiaro che in una persona dell'età del Pontefice, con le sue problematiche di salute di base, gli elementi riferiti oggi - la lunga crisi respiratoria di questa mattina e la piastrinopenia, associata ad un'anemia - non evidenziano un percorso di stabilizzazione e guarigione. Per questo motivo i medici hanno parlato di prognosi riservata. Ci auguriamo che Pontefice superi presto questo delicato momento" conclude Pregliasco.
Brescia, 22 feb. (Adnkronos) - L’attesa per l’esordio della Freccia Rossa nel Sunshine State è terminata: i 70 equipaggi partecipanti hanno effettuato le verifiche in mattinata nei pressi del loro hotel a Coral Gables, mentre nel pomeriggio (ore locali) svolgeranno delle sessioni di training vista oceano al Matheson Hammok Park & Marina, pensate per aiutare i concorrenti a prendere confidenza con le regole e le tecniche proprie delle gare di regolarità italiane. L’evento è organizzato da EGA Worldwide su licenza di 1000 Miglia, col patrocinio del Consolato Generale d’Italia a Miami, NIAF, ACI e ACI storico.
Il parco auto in gara include, oltre alle vetture costruite fra il 1927 e il 1957 (1000 Miglia Originals), anche altri esemplari di macchine storiche più recenti (Classic Icons) e moderne Supercar, in piena linea col format Experience, pensato per consentire agli appassionati della Freccia Rossa di apprendere e approfondire le regole delle gare di regolarità, assaporando l’atmosfera del 1000 Miglia Style in contesti esclusivi ed eventi tailor made: l’occasione per esemplari selezionati di Supercar e Hypercar di competere a fianco di prestigiose vetture d’epoca tra le quali, nella lista di auto al via in Florida, spiccano una Ferrari 750 Monza del 1955 e una 250 MM del 1953.
Domattina il via alla gara: la prima delle tre tappe attraverserà i panorami selvaggi del parco nazionale dell’Everglades e le vetture giungeranno a Naples, passando poi da Fort Myers, Venice e St. Petersburg per chiudere la giornata di gara a Tampa. Il secondo giorno si ritornerà sulla sponda Sud-Orientale della Florida toccando Cape Canaveral, poi seguirà la discesa fino al traguardo di tappa a West Palm Beach, dalla quale, martedì 25 Febbraio, si farà ritorno a Miami, dove il transito dai luoghi simbolo della Città Magica farà da preludio all’arrivo finale a Miami Beach.