Durante il Consiglio federale del 10 novembre, la base dell'Unione ha accettato le dimissioni dell'uscente segretario generale e ha espresso un primo parere su chi possa essere il suo successore. Il voto ufficiale, però, sarà quello del prossimo Congresso
E’ ufficiale. Luigi Angeletti lascia ufficialmente la segreteria generale della Uil e sarà sostituito da Carmelo Barbagallo, che già da gennaio ricopre il ruolo di segretario aggiunto. La decisione arriva dopo una lunga consultazione della base del sindacato di via Lucullo durante il consiglio federale. Nell’occasione è stata prima accolta la richiesta del segretario uscente di rimettere il mandato e, poi, si è discusso da subito su chi potesse essere il successore alla guida della Uil. In questa seconda fase della riunione la maggioranza dei presenti ha manifestato l’appoggio alla candidatura di Barbagallo a diventare il nuovo segretario generale del sindacato. Passaggio di consegna che, però, diventerà ufficiale non prima del prossimo congresso, che si terrà dal 19 al 21 novembre al palazzo dei congressi di Roma. Nell’occasione il nuovo Consiglio confederale eletto dall’assise voterà il nuovo leader.
L’esperienza sindacale di Angeletti risale al 1975, quando ha ricoperto la carica di segretario provinciale della Uilm, l’Unione italiana dei lavoratori metalmeccanici, e della Flm, la Federazione dei lavoratori metalmeccanici, di Roma. Una carriera che è definitivamente lanciata quando, nel 1980, approda alla segreteria nazionale del sindacato, diventandone segretario generale nel 1992. Una carica che ricoprirà fino al 1998, quando verrà eletto segretario confederale della Uil, e durante la quale riuscirà ad ottenere il primo contratto dei metalmeccanici senza ricorrere allo sciopero generale. Un risultato che gli vale la “promozione” al sindacato generale di cui, nel 2000, diventerà segretario.