Al termine della celebrazione del centenario della nascita di Federico Caffè, chi protestava ha cercato di raggiungere il presidente della Bce ma è stato bloccato dalle forze dell'ordine. Disordini e tensioni
Al grido di “Fuori i banchieri dalle università” un centinaio di studenti si è riunito sotto l’Università Roma Tre, nel quartiere Ostiense, per protestare contro la presenza del presidente della Banca Centrale Europea, Mario Draghi. La tensione è salita quando il numero uno della Bce è uscito dell’edificio, al termine della celebrazione del centenario della nascita di Federico Caffè al quale stava partecipando. Gli studenti hanno cercato di raggiungere Draghi ma la polizia li ha respinti. Ne sono scaturiti scontri e uno dei contestatori è rimasto ferito, riportando un profondo taglio alla fronte. Il presidente è riuscito a uscire dall’università e andarsene, ma la tensione tra manifestanti e forze dell’ordine non si è placata, con gli studenti che hanno intonato cori contro banche e Unione Europea: “La Ue è per le manganellate agli studenti”.
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Il gruppo di protesta si è riunito fuori dall’ateneo già prima dell’arrivo del presidente della Bce e lo ha accolto a suon di slogan, striscioni e lanci di uova e vernice. Durante il convegno, i manifestanti hanno più volte tentato di entrare nell’edificio per manifestare contro Draghi, ma sono stati respinti dalle forze di polizia schierate in tenuta anti sommossa.