Anche Napoli aderisce alla giornata di Sciopero sociale con azioni e manifestazioni in diversi punti della città. Nella serata di ieri gli studenti della Facoltà di Lettere hanno occupato la sede in Via Porta di Massa. “Iniziamo da qui – ci dice uno studente – perché gli studenti, così come i precari non hanno nemmeno diritto di sciopero. Occupiamo la sede perché così occupiamo questa fabbrica di precarietà”. Il corteo a cui hanno partecipato circa 10 mila persone tra studenti, Cobas, movimenti per il diritto alla casa, precari, disoccupati, ha sfilato per le vie della città paralizzando il traffico. L’azione più forte della mattinata è stata l’occupazione della tangenziale. “Credo si possa parlare di una nuova lotta di classe, sono solo cambiati gli attori della protesta – spiega una precaria – e oggi siamo contro anche i sindacati perché oggi, da precaria, sono miei nemici” di Fabio Capasso
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