“Ho sospeso la collaborazione con Porta a Porta anche se credo che la mia qualità scientifica sia rimasta uguale”. Così il sondaggista Renato Mannheimer – a margine di un convegno organizzato da Assocalzaturifici a Firenze – spiega l’interruzione del suo rapporto lavorativo con la Rai, a seguito dell’inchiesta giudiziaria che lo ha visto indagato per associazione a delinquere finalizzata all’evasione fiscale. Il pm milanese Adriano Scuderi ha chiesto, un mese fa, il rinvio a giudizio per il noto sondaggista. Mannheimer aveva, a suo tempo, già interrotto la collaborazione con il Corriere della Sera di Max Brod