I lavoratori degli stabilimenti di Rieti della Schneider Electric e Solsonica, in presidio al ministero dello Sviluppo Economico a Roma, sfogano tutta la loro rabbia per un futuro lavorativo fortemente a rischio per 500 posti di lavoro diretti. La Schneider Electric ha deciso di trasferire produrre in Bulgaria e Cina: “Ma Rieti ha chiuso sempre in attivo” dicono i lavoratori, mentre Solsonica è in concordato preventivo, per evitare il fallimento e cercare nel frattempo un nuovo acquirente. “Nel territorio negli ultimi anni abbiamo assistito ad una desertificazione industriale tutti i grandi gruppi prima hanno saccheggiato il territorio e poi sono andati via” dicono gli operai delle due aziende. “Il Jobs Act? E’ una arma di distrazioni di massa, il governo deve mettere in campo risorse per un far ripartire l’economia con un piano industriale che invece non c’è. Le persone che sono qui oggi hanno tutte l’art.18, eppure il padrone ci caccia quando vuole”. “La priorità di Renzi è stato togliere l’articolo 18 come rilancia l’economia, prima ci cacciano e poi ci riassumono e siamo tutti precari? L’art.18 servirebbe anche per i politici. Hanno fallito, devono andare tutti a casa. Questo governo è stato un super fallimento. Renzi è peggio di Monti e Berlusconi” di Manolo Lanaro