Cronaca

Case popolari, a Milano ancora scontri per sgombero di un alloggio Aler

Continuano le tensioni sulla questione casa. In zona Lorenteggio, una settantina tra inquilini e antagonisti hanno lanciato uova e oggetti contro le forze dell'ordine. L'intervento per allontanare una famiglia marocchina che occupava abusivamente un appartamento

Lancio di uova e oggetti contro la polizia a Milano, al quartiere Lorenteggio, durante lo sgombero di un appartamento Aler occupato in via degli Apuli 6. Una settantina di manifestanti vicini ai centri sociali e inquilini delle case popolari della zona hanno manifestato in via Odazio all’angolo con via degli Apuli. Alcuni di loro si sono ammassati contro la recinzione, ma sono stati respinti senza contatti fisici. La polizia, in tenuta antisommossa, li ha inseguiti in via Odazio e i manifestatnti si sono dispersi. Il vetro di un’auto parcheggiata è stato danneggiato. La casa era occupata da una famiglia marocchina, che nel frattempo è uscita dall’appartamento.

La protesta è cominciata intorno alle 8.30, quando la polizia è arrivata per procedere allo sgombero. In breve tempo, i manifestanti, una quindicina di persone, sono stati raggiunti da alcuni antagonisti, che verso le 11  hanno dato vita a un lancio sassi, bottiglie e oggetti vari contro gli agenti.

Dopo gli incidenti, ana cinquantina di antagonisti ha dato vita a un corteo per le vie del quartiere Lorenteggio, per protestare contro lo sgombero di una famiglia. I manifestanti, antagonisti e abitanti del quartiere, hanno percorso in corteo via Odazio, via Lorenteggio e hanno raggiunto via Segneri, seguiti a distanza dalla polizia, per poi improvvisre un presidio in piazza Tirana. Molti i cittadini del quartiere che si sono affacciati alle finestre, ai cancelli o hanno seguito il corteo. La manifestazione si è conclusa senza altri incidenti intorno alle 13.