“Il segreto dell’exploit leghista in Emilia Romagna? La capacità di ascoltare i cittadini”. Parola di Massimiliano Romeo, capogruppo del Carroccio al consiglio regionale lombardo. Anche se poi la Lega Nord cavalca le campagne di sempre. Dopo l’annuncio infatti di concedere nuovi luoghi di culto per i musulmani da parte della giunta Pisapia, il Carroccio presenterà una proposta di legge regionale per imporre dei vincoli alla costruzione di nuove strutture religiose, tra i quali l’indizione obbligatoria di un referendum consultivo. “La moschea è anche un luogo di culto, ma è soprattutto un luogo di propaganda politica contro l’Occidente“, spiega Romeo al convegno ‘Moschee, legge regionale e libertà di culto’ al Pirellone di Milano. Forse che il Carroccio sia tornato a “marciare sulla xenofobia”, come disse Roberto Maroni? “Io rifuggo la xenofobia – afferma il consigliere leghista Pietro Foroni -. Tutte le persone sono uguali”. Eppure, dopo l’uscita dell’europarlamentare Gianluca Buonanno (“I rom hanno il genoma della delinquenza”), viene qualche dubbio. Sul tema interviene Romeo: “Nella loro storia, gli zingari non hanno certo dimostrato di essere persone dedite al lavoro e al rispetto degli altri. Maria Teresa d’Austria – prosegue – tentò di farli lavorare, ma le fregarono anche gli attrezzi”. Ma questo non è razzismo, assicura il consigliere leghista: “I razzisti sono loro” di Stefano De Agostini
Politica - 25 Novembre 2014
Milano, Lega rilancia crociata anti-moschee: “Luoghi di propaganda politica contro l’Occidente”
La Playlist Politica
- 11:03 - Sigep World 2025 si presenta a Berlino all’insegna di internazionalità e novità
Roma, 15 nov. (Adnkronos/Labitalia) - Un roadshow internazionale per una manifestazione che guarda sempre più al mondo. Ieri, all'Ambasciata italiana di Berlino, in collaborazione con ICE Agenzia, Italian Exhibition Group ha presentato la prossima edizione di Sigep World, The World Expo for FoodservicExcellence, in calendario in Italia, alla Fiera di Rimini, dal 18 al 22 gennaio 2025. L'evento berlinese si è svolto alla presenza di istituzioni e stakeholder del mercato tedesco: al centro le opportunità di Sigep World punto di riferimento per i professionisti del foodservice internazionale.
“I relatori hanno condiviso le loro esperienze e la loro visione su come il foodservice in Germania si stia adattando ai cambiamenti globali”, riassume Marco Carniello, chief business officier di IEG. “Ed è arrivata la conferma di come Sigep World, per tutto il mondo del fuoricasa, sia centrale per restare aggiornati sugli sviluppi del mercato, anticipare le tendenze e costruire relazioni con stakeholder chiave di caratura internazionale”.
“A gennaio”, anticipa Flavia Morelli, group exhibition manager della divisione Food&Beverage di IEG, “ai settori tradizionali del Gelato, Coffee, Pastry&Choco, Bakery aggiungeremo quello complementare della Pizza. Una chiave per rafforzare il posizionamento di Sigep World nel foodservice, in particolare per i professionisti provenienti da fuori Europa, dove il consumo sta crescendo rapidamente”.
A Berlino, Jochen Pinsker, senior vice president, Industry Advisor Foodservice Europe di Circana, ha presentato i dati di mercato sull’andamento dei consumi nel foodservice in Europa. Nonostante un calo delle visite nei punti vendita, la spesa nel settore, secondo le rilevazioni di settembre, segna un +8% sul 2019. A confermare lo stato di salute e il potenziale di sviluppo del comparto, le previsioni di Circana indicano una crescita media annua dei consumi del 3,5% per i prossimi due anni. I maggiori tassi di crescita riguardano la pasticceria, il gelato e il caffè, merceologie protagoniste dell’offerta espositiva di Sigep World.
La Germania protagonista e le opportunità di Sigep Durante il roadshow, focus anche sul mercato tedesco con la partecipazione di player chiave del fuoricasa in Germania, tra cui Gerald Schenk, presidente dell'Associazione Pasticceri Tedesca e vicepresidente dell’Unione Internazionale dei Panificatori e Pasticceri (UIBC), Giorgio Ballabeni, co-fondatore di Ballabeni Icecream, e Markus Elberg, ex CEO di Jannys Eis Franchise GmbH. Sigep Vision: uno sguardo al futuro del fuoricasa Al centro delle novità di Sigep World 2025 troviamo Sigep Vision, osservatorio globale per l’industria del fuoricasa, sviluppato con i maggiori istituti di ricerca internazionali: una panoramica completa su cambiamenti, sfide e opportunità che attendono il settore. Inoltre, con un layout espositivo ampliato di due nuovi padiglioni per un totale di 138.000 mq di superficie espositiva, la fiera espande la propria offerta merceologica.
Tra i contenuti di maggiore spicco di Sigep World 25 avremo Taste of Tomorrow, un nuovo concept di gelateria sostenibile basato sulla bioarchitettura, il Sustainability District dedicato alle filiere del caffè e del cioccolato - dai paesi di origine fino alla tazzina - e l’Area Bean-to-Bar che valorizza l'arte e la scienza della produzione del Cioccolato, con uno spazio dedicato. Internazionalità al centro Sempre più globale il respiro di Sigep World che nel 2025 attende presenze da 160 paesi e 3.000 buyer esteri ospitati con il programma incoming buyer in collaborazione con ICE Agenzia e il Ministero Affari Esteri. In esposizione 1.200 brand internazionali. Saranno presenti non solo prodotti finiti di alta qualità, ma anche tecnologie all'avanguardia, ingredienti innovativi e servizi personalizzati. Rimini: una location d'eccellenza per accogliere la community del Foodservice Da 46 anni, Sigep World si svolge a Rimini, tra le mete turistiche più note d’Italia e capace di soddisfare le più diverse esigenze dei visitatori grazie a una vastissima disponibilità di hotel, ristoranti, collegamenti internazionali. Una location “esperienziale” d’eccellenza per gli operatori del foodservice.
- 11:00 - Sigep World 2025 si presenta a Berlino all’insegna di internazionalità e novità
Roma, 15 nov. (Adnkronos/Labitalia) - Un roadshow internazionale per una manifestazione che guarda sempre più al mondo. Ieri, all'Ambasciata italiana di Berlino, in collaborazione con ICE Agenzia, Italian Exhibition Group ha presentato la prossima edizione di Sigep World, The World Expo for FoodservicExcellence, in calendario in Italia, alla Fiera di Rimini, dal 18 al 22 gennaio 2025. L'evento berlinese si è svolto alla presenza di istituzioni e stakeholder del mercato tedesco: al centro le opportunità di Sigep World punto di riferimento per i professionisti del foodservice internazionale.
“I relatori hanno condiviso le loro esperienze e la loro visione su come il foodservice in Germania si stia adattando ai cambiamenti globali”, riassume Marco Carniello, chief business officier di IEG. “Ed è arrivata la conferma di come Sigep World, per tutto il mondo del fuoricasa, sia centrale per restare aggiornati sugli sviluppi del mercato, anticipare le tendenze e costruire relazioni con stakeholder chiave di caratura internazionale”.
“A gennaio”, anticipa Flavia Morelli, group exhibition manager della divisione Food&Beverage di IEG, “ai settori tradizionali del Gelato, Coffee, Pastry&Choco, Bakery aggiungeremo quello complementare della Pizza. Una chiave per rafforzare il posizionamento di Sigep World nel foodservice, in particolare per i professionisti provenienti da fuori Europa, dove il consumo sta crescendo rapidamente”.
A Berlino, Jochen Pinsker, senior vice president, Industry Advisor Foodservice Europe di Circana, ha presentato i dati di mercato sull’andamento dei consumi nel foodservice in Europa. Nonostante un calo delle visite nei punti vendita, la spesa nel settore, secondo le rilevazioni di settembre, segna un +8% sul 2019. A confermare lo stato di salute e il potenziale di sviluppo del comparto, le previsioni di Circana indicano una crescita media annua dei consumi del 3,5% per i prossimi due anni. I maggiori tassi di crescita riguardano la pasticceria, il gelato e il caffè, merceologie protagoniste dell’offerta espositiva di Sigep World.
La Germania protagonista e le opportunità di Sigep Durante il roadshow, focus anche sul mercato tedesco con la partecipazione di player chiave del fuoricasa in Germania, tra cui Gerald Schenk, presidente dell'Associazione Pasticceri Tedesca e vicepresidente dell’Unione Internazionale dei Panificatori e Pasticceri (UIBC), Giorgio Ballabeni, co-fondatore di Ballabeni Icecream, e Markus Elberg, ex CEO di Jannys Eis Franchise GmbH. Sigep Vision: uno sguardo al futuro del fuoricasa Al centro delle novità di Sigep World 2025 troviamo Sigep Vision, osservatorio globale per l’industria del fuoricasa, sviluppato con i maggiori istituti di ricerca internazionali: una panoramica completa su cambiamenti, sfide e opportunità che attendono il settore. Inoltre, con un layout espositivo ampliato di due nuovi padiglioni per un totale di 138.000 mq di superficie espositiva, la fiera espande la propria offerta merceologica.
Tra i contenuti di maggiore spicco di Sigep World 25 avremo Taste of Tomorrow, un nuovo concept di gelateria sostenibile basato sulla bioarchitettura, il Sustainability District dedicato alle filiere del caffè e del cioccolato - dai paesi di origine fino alla tazzina - e l’Area Bean-to-Bar che valorizza l'arte e la scienza della produzione del Cioccolato, con uno spazio dedicato. Internazionalità al centro Sempre più globale il respiro di Sigep World che nel 2025 attende presenze da 160 paesi e 3.000 buyer esteri ospitati con il programma incoming buyer in collaborazione con ICE Agenzia e il Ministero Affari Esteri. In esposizione 1.200 brand internazionali. Saranno presenti non solo prodotti finiti di alta qualità, ma anche tecnologie all'avanguardia, ingredienti innovativi e servizi personalizzati. Rimini: una location d'eccellenza per accogliere la community del Foodservice Da 46 anni, Sigep World si svolge a Rimini, tra le mete turistiche più note d’Italia e capace di soddisfare le più diverse esigenze dei visitatori grazie a una vastissima disponibilità di hotel, ristoranti, collegamenti internazionali. Una location “esperienziale” d’eccellenza per gli operatori del foodservice.
- 10:59 - **Musica: Briga, 'l'amore con Arianna mi ha cambiato la vita'**
Roma, 13 nov. (Adnkronos) - "Sono un cantautore, ho bisogno di vivere e fare le mie esperienze prima di approcciare alla scrittura di un nuovo album. Sebbene i tempi che viviamo richiedano una iper produzione annuale di contenuti, io ho un approccio anacronistico, in cui devo prima vivere la mia vita e poi scrivere". Mattia Briga ha uno sguardo che brilla, mentre si racconta all'Adnkronos dove è ospite per presentare il suo nuovo singolo 'Vieni con me', in uscita oggi su etichetta 'Ninho de Rua' e distribuito da Ada Music Italy che racconta l'amore come salvezza e condivisione, e che prelude ad un album per il quale l'artista non ha avuto fretta. Nel frattempo infatti, ci racconta, si è vissuto il grande amore con la moglie, l'attrice Arianna Montefiori, che è infatti la 'musa' ispiratrice di tutto l'album.
"In effetti sono molto felice perché l'album parla della mia relazione con Arianna, con cui mi sono sposato qualche anno fa e che mi ha cambiato la vita -dice Briga- Questo non vuol dire che ogni singola parola dell'album sia riferita a lei, dentro ci sono anche dei dubbi miei di cui mia moglie non è assolutamente responsabile", sorride. Ma ammette che la sua cifra stilistica sia proprio la capacità di mettersi a nudo: "Credo che la vulnerabilità sia la parte più bella che un uomo possa mostrare. Ognuno di noi è vulnerabile, ma non è una cosa che si può regalare a tutti. Io all'inizio mostravo questo carattere duro e fiero, ma non lo facevo per indossare una maschera. Sono una persona dura, fiera, tracotante ma anche vulnerabile. La musica è sempre stata una autoterapia".
In tempi di relazioni brevi e fugaci, sposarsi è un atto di coraggio di cui chiediamo a Briga il segreto. E lui ci spiega: "Non esistono formule magiche o segreti per una relazione sana. Io penso che tra noi sia avvenuto tutto in maniera assolutamente naturale, uno si deve anche fidare delle cose che scorrono, e quando accade bisogna seguire il flusso". La pandemia dovuta al Covid ha avuto un ruolo importante: "Ci siamo messi insieme e poco dopo c'è stata una chiusura globale, che ha messo alla prova tante coppie, anche noi. Solo che a noi ci ha fortificato e ha accelerato il processo di fiducia l'uno verso l'altro".
Briga -classe '89, nel palmarès una finale di 'Amici', un Premio Lunezia, una partecipazione a Sanremo con Patty Pravo e collaborazioni con nomi come Venditti, Ferro e Grignani- scandisce all'Adnkronos: "Io faccio tutto da solo, ci tengo a dirlo. Poi mi servo di fidati colleghi che mettono in musica le mie idee, ma noi cantautori facciamo un lavoro che non è quello degli interpreti". Quando dicono che noi e gli interpreti siamo colleghi non è vero. E' come chi va al supermercato e compra un cibo precotto, torna a casa lo riscalda e dice che ha cucinato. Non è così". Questi sono gli interpreti di adesso che vanno in studio a cantare cose scritte da altri autori. Ecco perché ci metto due o tre anni: io devo vivere, poi devo pensare, poi scrivere, trovare le melodie, avere la voce".
Una frecciata all'onda rap e trap? "Alla fine chi si va a sentire negli stadi sono i cantautori, dei ragazzi come Niccolò (Ultimo, ndr), o Vasco -sottolinea Briga- Io negli stadi rapper e trapper ne vedo pochi. Questa non vuole essere una critica, anzi io apprezzo la trap, vengo da lì, ma anche lì ci vuole bravura". Non rinnega il talent che l'ha lanciato ("Rifarei tutto quello che ho fatto perché mi ha portato qui"), e lancia un velato 'amo' a Sanremo: "Se vorrei salire su quel palco? Se ci fosse la possibilità ci andrei molto volentieri. Sanremo ha sempre il suo grande fascino immortale che si porta appresso, per un artista calcare quel palco è sempre motivo di emozione e di orgoglio. Certo, io non godo dell'appoggio di grandi etichette discografiche, sono un ragazzo indipendente, autoprodotto, mi farebbe sicuramente comodo per la promozione dell'album ma -precisa- la mia vita non gira intorno ai festival, ci sono tante altre cose".
E una di queste è sicuramente la sua Lazio, della quale è tifosissimo: "Io sono felice di divertirmi allo stadio, di vedere un calcio offensivo, verticale, non ce la faccio a stare senza la mia Lazio, è un amore profondissimo -ci rivela. Visto che ci siamo, gli chiediamo se l'arrivo di Ranieri alla Roma lo preoccupi. "Non mi preoccupa. Anzi, lui è una persona molto positiva nel calcio, e in un momento un cui il calcio sta andando in una brutta direzione è una persona che mi fa piacere vedere, anche se ora andrà nella squadra rivale. Sono felice per lui, mi ha sempre trasmesso belle sensazioni".
(di Ilaria Floris)
- 10:59 - Autonomia: Avs, 'Cassese si dimetta da comitato Lep'
Roma, 15 nov. (Adnkronos) - "Sabino Cassese si dimetta dal comitato per definire i Livelli essenziali delle prestazioni (Lep) dopo la sentenza della Consulta che colpisce al cuore la legge Calderoli proprio per quel regionalismo competitivo che nessun Lep può correggere". Così Filiberto Zaratti, capogruppo di Avs nella commissione Affati costituzionali della Camera. “Oggi il professor Cassese rende noto burocraticamente che il Comitato scade il prossimo 3 dicembre: sarebbe auspicabile un segnale più significativo dopo quanto successo ieri”.
- 10:57 - Autonomia: Fina (Pd), 'Salvini minimizza, non basterà ritocco'
Roma, 15 nov. (Adnkronos) - "Salvini minimizza parlando solo della necessità di qualche modifica alla legge sull'Autonomia. In realtà ieri la Consulta ha bocciato aspetti fondamentali evidenziando i pericoli e il pasticcio legislativo costituito dalla legge scritta da Calderoli e avallata dalla presidente Giorgia Meloni. Lo scambio di favori sulla pelle degli italiani, soprattutto su quella dei cittadini del Sud, è stato bloccato perché andava contro la legge. Non basterà quindi qualche piccolo ritocco a rendere accettabile già bocciata dalla Consulta". Così Michele Fina Senatore e Tesoriere del Pd.
- 10:56 - **Conti pubblici: Bankitalia, a settembre debito a 2.962,3 mld, +0,7 mld**
Roma, 15 nov. - (Adnkronos) - Lo scorso settembre il debito delle amministrazioni pubbliche è aumentato di 0,7 miliardi rispetto al mese precedente, risultando pari a 2.962,3 miliardi; il fabbisogno delle amministrazioni pubbliche (25,5 miliardi) ha più che compensato la riduzione delle disponibilità liquide del Tesoro (24,9 miliardi, a 40,3). Lo rileva Bankitalia nella pubblicazione statistica 'Finanza pubblica: fabbisogno e debito'.
Con riferimento alla ripartizione per sottosettori, il debito delle amministrazioni centrali è aumentato di 0,4 miliardi, quello delle amministrazioni locali di 0,3 miliardi. Il debito degli enti di previdenza è rimasto invece sostanzialmente stabile. La vita media residua del debito – immutata rispetto al mese precedente – è risultata pari a 7,8 anni.
La quota del debito detenuta dalla Banca d’Italia è diminuita al 22,3 per cento (dal 22,7 del mese precedente). Ad agosto (ultimo mese per cui questo dato è disponibile) la percentuale di debito detenuta dai non residenti è aumentata al 29,8 per cento (dal 29,5 dello scorso luglio), mentre quella detenuta dagli altri residenti (principalmente famiglie e imprese non finanziarie) è rimasta sostanzialmente stabile al 14,4 per cento.
- 10:51 - Depistaggio Borsellino: legale figli giudice, 'rinvio a giudizio poliziotti? No comment...'
Caltanissetta, 15 nov. (Adnkronos) - "Preferisco non dire nulla...". Così l'avvocato Fabio Trizzino, legale dei figli del giudice Paolo Borsellino, con l'avvocato Vincenzo Greco, commenta il rinvio a giudizio dei 4 poliziotti accusati di depistaggio sulle indagini sulla strage di via D'Amelio. La prima udienza si terrà il 17 dicembre davanti al Tribunale di Caltanissetta. I figli di Borsellino, Lucia, Fiammetta e Manfredi, si sono costituiti parte civile nel corso dell'udienza preliminare.