Le foto sono come gli spermatozoi. Ne partono milioni, ma una sola arriva (ogni tanto) con il suo codice di preziose informazioni a trasformare il fermo immagine della realtà per fecondarlo in una intera storia.
La storia di “Tony a Palazzo Chigi da Matteo per un convivio giovane”, come scrivono le agenzie. I quali Tony e Matteo, maschi alfa della combriccola, stanno al centro della scena con camicia bianca e con le ragazze ai lati, le due più belle disponibili, a completare il contesto ornamentale degli affreschi perfezionato da una “pizza margherita e dal prosciutto rigorosamente tagliato a mano” che sono gli altri due ingredienti necessari per fare di una cena un “convivio giovane”.
Che se venisse mai equivocato per una riunione di lavoro, ecco che scatterebbe il leggendario tassametro del grande Tony, così diabolico da rivendersi a peso d’oro i disastri che in un decennio ha combinato in Gran Bretagna e nel mondo, per la modica cifra di 3.000 sterline al minuto, secondo i ficcanaso del Daily Mail.
Probabile che questa volta sia venuto gratis. Per consigliare a Matteo altri danni secondari, godersi da lontano il naufragio. E un giorno o l’altro tornare con i cerotti e il conto.