Cucina

“Prima facevo… Ora faccio la chef”: Maryon Pessina e il suo “cake design”

Bergamasca di nascita e milanese di adozione, Maryon ha abbandonato l'ipotesi di una strada nell'archeologia per dedicarsi alla musica, come addetta stampa, e al cake design

di Barbara Giglioli

Maryon Pessina, bergamasca di nascita e milanese di adozione, sognava di fare l’archeologa, ma non è questa la strada che ha seguito. Ha abbandonato scavi e scoperte per dedicarsi alla musica, come addetta stampa, e al cake design. A differenza della precedente “puntata”, questa è la storia di una donna che non ha voluto cambiare vita, ma l’ha adattata alle sue due grandi passioni.

Maryon Pessina, lei non ha voluto scegliere tra musica e cake design. Ma si sente più pasticcera o addetta stampa?
Mi sento entrambe le cose, sono dei gemelli e ho di default una doppia personalità.

Ma la sua scelta universitaria verso quale delle due discipline era diretta?
Verso la musica. Mi sono laureata con una tesi sulla sociologia del rock.

Cosa accomuna i suoi due lavori?
La passione e la pazienza.

Lei ha aperto una sua agenzia di comunicazione, giusto?
Sì. Prima lavoravo alla Nun Entertainment, ma poi ha chiuso e ho deciso di aprire la Ma9 Promotion  con il mio socio Andrea Vittori.

Che qualità deve avere un buon addetto stampa?
Deve essere paziente, gentile e dinamico.

Quali invece un buon cake designer?
Deve essere creativo, fantasioso, curioso e allegro.

Lei tiene anche corsi di cake design, giusto?
Esatto, durante il week end a casa mia.

Come mai ha scelto proprio casa sua?
Credo che l’ambiente domestico, colorato e allegro, aiuti molto la riuscita dei nostri dolci.

Che significato ha per lei il “luogo cucina”?
E’ dove riesco ad estraniarmi dal mondo e dallo stress quotidiano.

Ma prima di essere maestra è stata allieva. Che corsi ha fatto?
Ho fatto la Squires School, nel sud dell’Inghilterra. Lì ho imparato i vari modi per utilizzare lo zucchero. Poi ho anche frequentato un master sul cioccolato.

Ora siamo vicini al periodo natalizio. Quali dolci le vengono richiesti?
Panettoni raffiguranti Babbo Natale e dolci decorati a forma di presepi, biscotti colorati per ornare l’albero di Natale e stelle natalizie di zucchero.

Regali perfetti da mettere sotto l’albero.
Già. A Natale ho sempre preferito regalare un dolcetto fatto in casa, piuttosto che un oggetto insignificante

 

“Prima facevo… Ora faccio la chef”: Maryon Pessina e il suo “cake design”
Community - Condividi gli articoli ed ottieni crediti
Precedente
Precedente
Successivo
Successivo
Playlist

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione