Si prospetta un altro Natale di crisi. Per le vie dello shopping romano sono pochi gli addobbi e la voglia di spendere dei cittadini. Gli acquisti non vengono incoraggiati nemmeno dall’arrivo della tredicesima, che per molti rimane una sconosciuta, un miraggio nella giungla di contratti precari o un obolo da versare nelle casse dello stato. In arrivo, infatti, ci sono molte scadenze, ed è Confcommercio a lanciare l’allarme: la lieve crescita delle tredicesime verrà neutralizzata dall’aumento delle imposte che gli italiani dovranno pagare, dovuto soprattutto alla Tasi. Il tutto tra le lacrime dei commercianti, che vedono i propri negozi vuoti e un grande calo di vendite di Chiara Carbone