Il Salone di Ginevra è un appuntamento fisso per l'eclettico preparatore svizzero Frank M. Rinderknecht. Che ogni anno, a marzo, annuncia qualche idea provocatoria su come potrebbero essere le auto del futuro. La prossima primavera presenterà Budii, un concept che anticipa il cambiamento di relazione che avverrà fra uomo e macchina grazie all'avvento della guida autonoma. Urbana, elettrica, a guida autonoma, la Budii sarebbe in grado di imparare le abitudine e preferenze del proprietario. Il volante dell'ipotetico veicolo del futuro è montato su un braccio pieghevole in modo che sia il guidatore sia il passeggero possano usarlo, o anche riporlo durante la guida autonoma. “Dovremo sviluppare non una cieca, ma piuttosto una sana fiducia nelle nuove capacità di calcolo delle auto".