Tra le 61 misure cautelari eseguite nella provincia di Perugia per associazione di tipo mafioso, estorsione, usura, danneggiamento, bancarotta fraudolenta, c’è anche quella di Natalino Paletta, uno degli esponenti di vertice del clan. Nell’intercettazione dei Ros, relativa all’operazione “Quarto passo“, si sente il Paletta minacciare un commerciante di Perugia, affinché non apra un’attività commerciale: “Non prendere il negozio. Non aprirlo. Se lo fai, ricordati che il giorno dopo chiudi”

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‘Ndrine al nord, il capo dei vigili abdica ai boss: “Aria pesante non si lavora sereni”

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‘Ndrangheta in Umbria, gli accordi per un omicidio: “Glielo lasciamo morto davanti al bar”

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