Vivace dibattito durante il talk show di approfondimento “La Gabbia”, su La7: i giornalisti Peter Gomez, Claudia Fusani e Alessandro Plateroti discutono sul ddl anticorruzione varato dal governo Renzi. Nel disegno di legge, che include un inasprimento di pene per i reati di corruzione, concussione e induzione, era prevista una norma che avrebbe garantito uno sconto di pena ai collaboratori di giustizia. Quella misura premiale poi è stata cancellata, come spiega dettagliatamente Claudia Fusani, presumibilmente per iniziativa del Ncd. Ieri il ministro della Giustizia Alfano ha negato ogni responsabilità a riguardo. “Chi mente?” – chiede il direttore de ilfattoquotidiano.it – “Non vogliono o non possono? Forse il sistema è troppo corrotto e non si possono prendere provvedimenti troppo radicali?“. Il deputato Pd Roberto Giachetti, ospite in collegamento, smentisce che ci siano “complotti” e sottolinea: “Quando poi entrano in ballo i servizi segreti finisce tutto in caciara“. Il vicedirettore de Il Sole 24 Ore esprime la sua contrarietà all’utilizzo dei pentiti nelle indagini. Gomez ribatte, citando l’inchiesta Mani Pulite e le indagini di mafia:”Se non hai un pentito, non arresti gli altri 300. Negli Usa funziona così”. Plateroti replica: “Qui non parliamo di picciotti o di capimafia, ma di gente istruita”. “Non c’è una differenza così grossa” – controbatte Gomez, che menziona il caso della scomparsa di Alfredo Guagnelli, l’ex braccio destro del parlamentare Pd Marco Di Stefano indagato per corruzione – “Se non c’è qualcuno che parla, le inchieste sulla corruzione non si fanno. Al di là della discussione etica, è indubbio che le inchieste le fai più velocemente e sgomini più facilmente l’organizzazione criminale se hai qualcuno che collabora”. Il direttore de il fattoquotidiano.it, poi, torna sulla cancellazione della norma nel ddl anticorruzione: “Credo che sia stata tolta non per una questione etica, ma perché qualcuno, non so chi, non vedeva convenienza e aveva paura che venissero scoperti troppi corrotti” di Gisella Ruccia