E’ stato condannato a 16 anni di reclusione Alberto Stasi per aver ucciso la fidanzata Chiara Poggi il 13 agosto 2007 a Garlasco. I giudici della prima Corte d’Assise e d’Appello di Milano, davanti ai quali si è celebrato l’appello bis, sono rimasti in camera di consiglio per oltre 7 ore prima di emettere il verdetto. Le nuove prove e le perizie disposte dai giudici di Milano – prima tra tutte quella sulla camminata di Stasi nella villetta dei Poggi – dopo che la Cassazione ha annullato il primo processo di secondo grado, suggerendo di integrare l’istruttoria dibattimentale, hanno accertato le responsabilità del giovane a 7 anni di distanza dal delitto. Per lui il sostituto pg Laura Barbaini aveva chiesto una condanna a 30 anni mentre la difesa aveva ribadito che a carico dell’ex studente della Bocconi, che l’estate del delitto stava scrivendo la tesi di laurea, non c’erano abbastanza prove
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