Guido al limite

Guido al limite – ‘Porn in the Usa’: obbligatorio il preservativo nei film

La rubrica di notizie ai margini della realtà.....o quasi. In questa puntata: il contratto milionario con vuoto già perso, gli sponsor che abbandonano 'American Idol's' e Britney Spears come photoshop l'ha fatta

Contratto milionario con vuoto a perdere – Un nome, Colin Kaepernick, che per molti di voi dirà poco o nulla. Una cifra 126 milioni di dollari di contratto che rappresenta un record per la Nfl, la lega di football americano. Kaepernick è il quarterback (regista) di San Francisco che ha portato, in tre anni, a due semifinali e a un Superbowl, perso. L’estate scorsa, dopo una lunga trattativa, lo stesso Kaepernick ha siglato il contratto in questione, offertogli dalla squadra come ricompensa, per quanto aveva fatto, ma anche come incentivo per il futuro. Peccato che nel campionato che ne è seguito, e che oramai è alle porte dei playoffs, San Francisco sia stata eliminata con pochissima gloria con il suo quarterback diventato l’obbiettivo dei media americani, come il giocatore più sopravvalutato della storia del football.

Britney Spears come photoshop l’ha fatta – Il mensile Women Health’s ha anticipato in queste ore la copertina del prossimo numero di gennaio. In primo piano svetta una Britney Spears quasi irriconoscibile, per il viso ma soprattutto per il corpo. La cantante sembra molto dimagrita con il volto affusolato, molto diverso da quello mostrato nelle sue ultime apparizioni pubbliche. Non appena la copertina ha fatto il giro del web, sono partiti decine migliaia di commenti decisamente non troppo favorevoli alla “povera” Britney, indicata da tutti come “vittima” del photoshop piu’ estremo. Facendo un breve e veloce conteggio, negli ultimi vent’anni è almeno la decima volta che la Spears si ripresenta trasformata e diversa, quasi irriconoscibile: evidentemente chi le gestisce marketing, sa il fatto suo…

Tartufi bianchi indigesti (al portafogli) – Un cliente del ristorante Equinox,di Washington D.C., ricorderà sicuramente molto bene il suo brunch di domenica scorsa. In attesa di ottenere il tavolo che aveva prenotato, il signore ha preso in mano uno dei tartufi bianchi, esposti vicino al bancone del bar come promozione per la settimana dedicata alla prelibatezza culinaria. Dopo averlo osservato e maneggiato per qualche secondo, l’incauto avventore lo ha mangiato in due morsi pensando fosse un assaggio gratuito. Poco dopo, Todd Gray, proprietario di Equinox, lo ha avvicinato informandolo che aveva appena trangugiato 300 dollari di prodotto, chiedendogli se voleva pagare subito o alla fine del brunch.Dopo qualche protesta, il cliente si è regolarmente seduto al suo tavolo, ottenendo anche un leggero sconto sul tartufo appena consumato.

Il (presunto) fenomeno senza permesso di soggiorno – Tacko Fall, potrebbe essere l’insegna di una catena di fast food o l’indicazione di un’attrazione turistica, ed invece è il nome di un ragazzino senegalese di 19 anni che ha una qualità decisamente intrigante, almeno per il mondo del basket: è alto 2 metri e 31 centimetri. Arrivato in America l’anno scorso,Tacko ha fatto parecchio fatica per ottenere il permesso di soggiorno e trovare un liceo che lo facesse studiare. Alla fine la Liberty Christian di Tavares, in Florida lo ha accettato a braccia aperte, impegnandosi a farlo studiare ma anche rinforzare fisicamente, visti i 90 chili di peso, decisamente non adeguati alla sua altezza.

Se il capolavoro è una ‘cagata pazzesca’ – Non capita troppo spesso di trovare un film che, nel giro di un mese, passa da essere in odore di Oscar a venir considerato tra i peggiori dell’anno che ci sta per lasciare. E’ il caso di The Judge con protagonista Robert Downing jr., al momento l’attore più pagato di Hollywood. Nel film, Downing jr interpreta il ruolo di un avvocato, figlio di un ex giudice che rischia l’ergastolo per l’assassinio di un delinquente che aveva condannato. Secondo l’autorevole Hitfix, The Judge è seriamente da considerare come uno dei piu’ grossi flop del 2014. La pellicola, in materia di incassi, è andata male un po’ dappertutto (Italia compresa) riuscendo, una volta tanto, a mettere d’accordo il pubblico e la critica. Prossima fermata i razzie awards, ovvero l’oscar delle pernacchie?

Gli sponsor abbandonano ‘American Idol’s’ – Se la fine di un programma televisivo la si può prevedere guardando quanto raccoglie lo stesso in investimenti pubblicitari, allora possiamo dire che American Idol’s ha ancora pochi colpi da battere. In due anni, il totale dei soldi spesi dagli investitori come inserzionisti dello show si è letteralmente dimezzato, complici anche gli indici d’ascolto in costante e deciso calo. Ma la botta finale potrebbe essere arrivata alla Fox, che produce e trasmette lo show, dall’abbandono delle Coca Cola, che dall’anno prossimo non sarà più lo sponsor principale. Sin dalla prima puntata, la presenza della Coca, con i giudici che durante la messa in onda bevevano in continuazione da grandi bicchieri marchiati col brand, aveva fatto discutere e parlare, diventando il caso più eclatante di product placement televisivo.

Porno in America, obbligatori gli attori ‘incappucciati’ – Quella tra l’industria del porno e le associazioni che lottano contro la diffusione dell’Aids è una discussione che va avanti da parecchio tempo e su vari argomenti. Nella maggioranza dei casi le due parti si sono poi trovate d’accordo ma non sull’uso obbligatorio del preservativo nei film, da parte degli attori. Le associazioni hanno fatto parecchie denunce a riguardo, ottenendo in settimana il parere positivo e vincolante sulle loro richieste, da parte di un giudice della corte d’appello della California, che ha deciso per l’obbligo del preservativo in tutte le produzioni realizzate dal prossimo primo gennaio. I rappresentanti dell’industria del porno sostengono da tempo che i film che hanno protagonisti attori “incappucciati” vendono e quindi rendono molto meno, con la gente che vuole deliziarsi con il …sesso scoperto. Giudicate voi.