“Nonostante tre anni e mezzo di carcere non siano pochi, per noi questa è una buona sentenza perché è caduta l’accusa di terrorismo”. Cristina Ciccorella è la madre Mattia Zanotti, uno dei quattro NoTav condannati questa mattina dalla Corte d’assise di Torino per l’assalto al cantiere dell’alta velocità di Chiomonte avvenuto nel maggio del 2013. Soddisfatto anche Claudio Novaro, l’avvocato che ha guidato la difesa degli attivisti. “Presenteremo ricorso, ma la circostanza che sia caduta l’accusa di terrorismo, che nulla aveva a che fare con la storia del movimento NoTav, ci sembra una straordinaria vittoria” di Cosimo Caridi