Il Partito democratico viene dato al massimo al 37%. M5s stabile al 19. Per alcuni istituti il Carroccio supera Forza Italia. Per il 46% degli intervistati di una rilevazione di Euromedia il giudizio su Napolitano è negativo
I sondaggi danno torto a Andreotti. Almeno negli ultimi giorni il consenso del Pd appare logorato dal lavoro al governo: è di gran lunga il primo partito, ma ciao 40,8%. Le rilevazioni delle ultime ore danno il Partito democratico tra il 35,1 e il 37%, con una perdita fino a 6 punti percentuali, anche se non si possono raffrontare “scientificamente” i voti nelle urne e quelli annunciati nelle interviste a campione. E mentre Matteo Renzi ha un trend in discesa, Matteo Salvini sembra non fermare la sua corsa (e con lui la Lega Nord).
I partiti: “crisi” Pd, per Piepoli Lega terzo partito
E’ l’Ipsos di Nando Pagnoncelli, nel sondaggio settimanale per DiMartedì su La7, a quotare il Pd a una quota poco superiore del 35%. A seguire il Movimento Cinque Stelle al 19,3, Forza Italia al 15,2 e la Lega Nord al 13,2.
I leader e il giudizio su Napolitano
Trend giudizi positivi su Matteo Renzi: oggi 49%; novembre 49%; ottobre 54%; settembre 61%; giugno 70%; marzo 64%
— Nando Pagnoncelli (@NPagnoncelli) 16 Dicembre 2014
Trend giudizi positivi su Matteo Salvini: oggi 34%, novembre 33%; ottobre 28%; settembre 28%; giugno 29%; marzo 16% — Nando Pagnoncelli (@NPagnoncelli) 16 Dicembre 2014