Cucina

Masterchef 4: share in crescita, casting azzeccato. Non mancano i ‘casi umani’

di Domenico Naso

E’ cominciata col botto, la quarta edizione di Masterchef Italia. Il cooking show più famoso al mondo ha aperto i battenti ieri sera su SkyUno, con le prime due puntate dedicate ai casting. Bruno Barbieri, Carlo Cracco e Joe Bastianich sono tornati a vestire i panni dei cattivissimi giudici, alle prese con i sogni di gloria culinaria di aspiranti chef provenienti da tutta Italia. I dati Auditel dell’esordio confermano l’appeal di un format che ha conquistato un’ampia fetta di pubblico italiano, soprattutto considerando che va in onda su un canale satellitare a pagamento: 900mila spettatori (per uno share del 3,5%), in crescita rispetto ai 700mila della prima puntata della scorsa edizione. SkyUno, in pratica, è stato il sesto canale più visto della prima serata, a poca distanza da RaiTre e Italia1 (che mandava in onda l’attesissimo special registrato dagli One Direction in Italia).

La formula è sempre la stessa: i 100 migliori cuochi amatoriali d’Italia, selezionati tra i quasi ventimila che si sono presentati ai casting, hanno 45 minuti di tempo per cucinare il loro piatto forte, e altri 5 per ultimare la preparazione di fronte ai giudici. Ovviamente, l’aspetto culinario, seppure centrale nella narrazione televisiva, alla fine diventa pretesto per scandagliare le differenti e spesso bizzarre personalità dei concorrenti, e l’atteggiamento spietato (artificiosamente) di Barbieri, Cracco e Bastianich aiuta a mettere a nudo i malcapitati, che tra uno spadellamento e una risposta fuori posto, si giocano il tutto per tutto in pochi secondi.

Il casting di quest’anno, almeno dalle prime immagini, sembra azzeccato. Abbondano i tipi strani, perché tirano in tv e non c’è nulla da fare; non mancano alcuni “casi umani” ad occupare la casella emozionale del cast; e poi ancora sbruffoni, ansiosi, sfacciati, presuntuosi, dolci, simpatici. C’è tutto un campionario umano scelto per nulla a caso, per creare il personaggio di questa edizione. L’anno scorso, nonostante il vincitore sia stato il poco carismatico Federico, il personaggio più amato e odiato, più discusso, è stata Rachida, la cantilenante signora marocchina che ha fatto infuriare e sorridere concorrenti, giudici e spettatori. Buona la prima, dunque, per la quarta edizione di Masterchef, un programma così sicuro di sé che non ha paura di andare in onda la sera di Natale. Tali giudici, tale show…

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