Quirinal party – Lo chef del Senato vuole Finocchiaro
* Quirinal party, viaggio fantasy alla conquista del Colle
Per bruciare i candidati e sfoltire la lista dei pretendenti al Quirinale sono in atto azioni di boicottaggio simili alle più mirabolanti spy story.
Un hacker ieri ha intercettato l’email con la quale il professor Sabino Cassese trasmetteva al Corriere il suo editoriale sulla figura-tipo del buon presidente. Una mano diavoletta, lavorando di bisturi, ha trasformato l’articolo in una auto candidatura. Fuori uno?
In queste ore, a dispetto della riservatezza con la quale Anna Finocchiaro custodisce le sue legittime aspirazioni, si sta avviando una petizione-appello dei funzionari del Pd del Senato – allargato agli chef e ai camerieri del roof garden di San Macuto – che, inneggiando gratuitamente alla lotta alla corruzione e pure al berlusconismo, chiedono a Matteo Renzi di indicare una donna al Quirinale.
L’appello finisce con un’ultima provocazione: chi meglio della compagna Anna? Per rendere ancora più dura la vita alla Finocchiaro la petizione sarà inviata al direttore del Tempo Gian Marco Chiocci con la richiesta di media partnership.
Il Fatto Quotidiano, 23 Dicembre 2014