Le reti delle consolle, controllate rispettivamente da Microsoft e Sony, sono andate in tilt il giorno di Natale. Il sabotaggio era stato annunciato a inizio dicembre
Nel giorno di Natale sono rimasti disabilitati per diverse ore i servizi online di Xbox e Playstation, prodotti rispettivamente da Microsoft e Sony. Le reti delle due consolle sono state attaccate dopo le 10 di sera da un gruppo hacker, Lizard Squad, (la squadra della lucertola), che aveva preannunciato l’azione a inizio mese. I pirati informatici hanno poi rivendicato l’attacco su Twitter, scrivendo che avrebbero rimesso online i servizi se avessero ricevuto abbastanza retweet. Sempre sul social network, i profili ufficiali di Playstation e Xbox hanno confermato la manomissione, comunicando che stavano risolvendo i problemi di connessione.
Secondo quanto riportato dalla Bbc, non ci sarebbero collegamenti con gli attacchi alla Sony, da parte di pirati informatici che l’Fbi ritiene nordcoreani, per ritirare il film “The Interview“, considerato un’offesa nei confronti del dittatore di Pyongyang, Kim Jong-un. La casa produttrice, dopo aver deciso di cancellare il lancio del film, ne ha permesso la proiezione, proprio nel giorno di Natale.