Regali di Natale e botti di fine anno. È un calciomercato invernale molto vivo quello che accompagna le feste dei tifosi. Ci sono le milanesi in prima fila, con il colpo Cerci per il Milan e la suggestione Balotelli per l’Inter. E in chiave terzo posto anche il Napoli non resta a guardare, con il presidente De Laurentiis che da tempo ha messo le mani su Manolo Gabbiadini. Mai come quest’anno la corsa alla qualificazione in Champions League (che vale milioni di euro) è apertissima: e in tanti hanno intenzione di provarci, rinforzando la squadra. Ma si muovono pure Roma e Juventus davanti, e le piccole in coda. Nel calciomercato ricco di nomi ma povero di soldi tutti provano a fare di necessità virtù, cercando occasioni nei campionati esteri e lavorando su formule low-cost. Così, nonostante la sessione di trasferimenti non sia ancora cominciata (formalmente la finestra si apre il 5 gennaio) sono già tante le trattative intavolate in vista della ripresa della Seria A, in calendario per il giorno dell’Epifania.
Milano alla riscossa: Cerci, Podolski e l’ipotesi Balotelli
Le due squadre più attive in questo momento sono sicuramente le milanesi. È derby anche sul calciomercato: Milan e Inter si sono contese per ore Alessio Cerci, protagonista la scorsa stagione in Italia col Torino e finito nel dimenticatoio all’Atletico Madrid, che pure l’aveva acquistato in estate per ben 16 milioni di euro. Alla fine l’hanno spuntata i rossoneri, che avevano da offrire ai Colchoneros il figliol prodigo Fernando Torres. Al fianco di Menez e Honda, Cerci costituirà un tridente tutto velocità, tecnica e fantasia, con cui Filippo Inzaghi può puntare decisamente al terzo posto.
Perso Cerci, Roberto Mancini dovrà accontentarsi probabilmente di Lukas Podolski come esterno per il 4-3-3 che ha in mente per la sua Inter: l’attaccante 29enne tedesco dovrebbe arrivare in prestito dall’Arsenal. Anche se fino ad oggi in carriera è stato spesso protagonista in nazionale e quasi mai nelle squadre di club. Ma in casa nerazzurra tiene banco soprattutto l’ipotesi di un clamoroso ritorno di Mario Balotelli. Scaricato dall’allenatore del Liverpool Brendan Rodgers, l’attaccante azzurro sarebbe pronto a riabbracciare il suo mentore Mancini. L’affare, comunque, resta difficile, sia a livello di costi che per la possibile reazione della curva interista. Per il centrocampo, invece, sembra tutto fatto per l’acquisto a parametro zero di Lassana Diarra, mediano francese ex del Real Madrid che però ha trascorso le ultime tre stagioni in Russia con Anzi e Lokomotiv Mosca ed è fermo dallo scorso agosto.
Juve e Roma a caccia di rinforzi
Attendista per il momento il mercato di Juventus e Roma, che hanno meno lacune da colmare. I bianconeri avevano bisogno di un innesto in difesa dopo gli infortuni di Barzagli e Caceres: l’uomo giusto potrebbe essere il portoghese Rolando, ex Inter di proprietà del Porto, che tornerebbe in Italia con la formula del prestito. Mentre per la fascia si punta al giovane terzino del Barcellona Martin Montoya, che costituirebbe un’alternativa a Lichtsteiner anche in prospettiva futura. Davanti si è parlato di un riscatto di Simone Zaza, in comproprietà con il Sassuolo, e nelle ultime ore è spuntata anche l’ipotesi di Wesley Sneijder, eroe del Triplete dell’Inter adesso al Galatasaray. La Roma, invece, potrebbe acquistare in anticipo Yanga-Mbiwa, difensore in prestito dal Newcastle che ha convinto nella prima parte di campionato. Mentre non dovrebbe arrivare nessuno al posto di Gervinho, in partenza per la Coppa d’Africa: per sostituire l’ivoriano si punterà sul rilancio di Iturbe e Destro. A meno che il bomber azzurro non venga ceduto già a gennaio. Difficile, comunque, rinforzare squadre già competitive. Per questo si lavora soprattutto in uscita: i giallorossi sono pronti a cedere Borriello e Emanuelson, i bianconeri devono risolvere la “grana” Giovinco, poco utilzzato da Allegri e in scadenza di contratto a giugno.
Le altre: Napoli scatenato, Fiorentina bloccata, colpo Atalanta
In zona Champions League si sta muovendo molto anche il Napoli. Da settimane sembra cosa fatta l’acquisto di Manolo Gabbiadini dalla Sampdoria per circa 13 milioni di euro. Si attende l’ufficialità nei prossimi giorni, la Samp avrebbe anche già trovato il sostituto nel talento argentino Joaquin Correa (classe ’94 dell’Estudiantes). Mentre sulla fascia Benitez potrà contare sul terzino croato Ivan Strinic, in arrivo dal Dnipro. Attiva pure la Fiorentina, che però ha bisogno di sfoltire la rosa prima di comprare: in partenza El Hamdaoui, Brillante, e soprattutto Ilicic, che al momento ha rifiutato il trasferimento all’Udinese bloccando l’acquisto di Muriel, sostituto ideale di Giuseppe Rossi, accostato anche alla Samp. il Genoa ha ingaggiato il centrocampista mancino Tino Costa, ex Valencia che cerca rilancio negli schemi di Gasperini. In coda, invece, il primo colpo lo ha messo assegno l’Atalanta, strappando alla concorrenza il genoano Mauricio Pinilla, rinforzo preziosissimo in chiave salvezza. Sfumato il cileno, cerca attaccanti anche il Torino di Ventura, che guarda con interesse a Zapata del Napoli e potrebbe riportare in Italia Goran Pandev. Stesso discorso per il Parma: ultimi in classifica, i ducali devono rivoluzionare la squadra. Per adesso la nuova proprietà ha comprato il terzino albanese Lila, presto dovranno arrivare rinforzi ben più significativi. Per il Parma e non soltanto il mercato di gennaio è l’ultima chiamata per salvare la stagione. Sempre, però, facendo i conti con le casse vuote del calcio italiano.