La Norman Atlantic, il traghetto in fiamme a largo del mare Adriatico, è stata varata nel 2009 nei cantieri Visentini, in provincia di Rovigo, può ospitare 836 passeggeri e circa 250 auto, e sino a qualche anno fa batteva la bandiera dei Quattro Mori. Si tratta di una nave “ro-pax“, cioè una nave che fa sia trasporto merci che trasporto passeggeri. L’armatore è Carlo Visentini. Secondo il quale, i controlli a cui era stato sottoposto il traghetto “hanno confermato lo stato di piena funzionalità”. “Nel corso dei controlli – ammette l’armatore – era stato riscontrato un lieve malfunzionamento” di una delle porte tagliafuoco, la 112, che però era stato “immediatamente eliminato”. Nell’ispezione del 19 dicembre scorso nel porto di Patrasso, in Grecia, da parte dell’organizzazione internazionale ‘Paris Mou’, il principale problema riguardava infatti le porte tagliafuoco che risultavano sulla scheda dell’ispezione come “malfunzionanti”. Tuttavia non è chiaro se ciò possa avere avuto un ruolo nell’incendio.

La nave, costruita per la società Visentini col nome Akeman Street, venne inizialmente noleggiata dalla compagnia di navigazione T-Link lines, per la rotta Genova Voltri-Termini Imerese, e poi nel 2011 noleggiata dalla Regione Sardegna, attraverso la società marittima controllata Saremar, per dar vita a quella che venne chiamata la “Flotta Sarda” per contrastare il caro-traghetti ed offrire un servizio in più per l’isola rispetto alle tradizionali compagnie private. Così il traghetto, lungo circa 180 metri e con una velocità di oltre 21 nodi, venne rinominato “Scintu“, in ricordo dell’eroe della Brigata Sassari Raimondo Scintu, e impiegato dal 15 giugno 2011 al 15 settembre 2011 sulla tratta fra Golfo Aranci e Civitavecchia, e l’anno successivo, dal 16 gennaio, sulla Olbia-Civitavecchia assieme al gemello “Dimonios“, appellativo assegnato ai soldati della Brigata sarda.

Conclusa l’esperienza della Flotta Sarda dal settembre 2012, la nave è rimasta nel porto di Oristano e una volta scaduto il noleggio con la Saremar gli armatori hanno siglato un contratto con la Grandi Navi Veloci per la Genova-Palermo sostituendo provvisoriamente la Splendid, impegnata in manutenzioni. Nel 2013 il traghetto è quindi noleggiato alla Moby per il trasporto sulla Livorno-Olbia. Infine dal dicembre di quest’anno è stata noleggiata alla greca Anek Lines per il collegamento Venezia- Igoumenitsa-Patrasso, società coinvolta nel caos GoinSardinia, un consorzio di soci (soprattutto albergatori, ristoratori del Nord Sardegna) che, dallo scorso anno, ha tentato di sfidare i colossi delle compagnie di navigazione per contrastare caro-traghetti. Un sogno poi svanito. Il comandante del traghetto Norman Atlantic da stamane in fiamme, è l’italiano Argilio Giacomazzi, capitano superiore di lungo corso, ha 62 anni e vive alla Spezia.

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