Il giudice di pace ha dato il via libera all’espulsione dall’Italia di Alì Agca, l’ex terrorista turco che sabato ha fatto visita alla tomba di Wojtyla portando dei fiori. L’uomo è stato imbarcato nella tarda serata di ieri su un volo da Roma Fiumicino per Istanbul. Agca era stato trattenuto presso il Cie di Ponte Galeria e poi accompagnato all’aeroporto. A nulla è servito il tentativo fatto dai legali di Pietro Orlandi – Massimo Krogh e Nicoletta Piergentili – che avevano depositato in Procura a Roma un‘istanza con la quale chiedevano che non venisse espulso, ma fosse trattenuto in Italia per motivi di giustizia e fosse sentito sul caso di Emanuela Orlandi, la ragazza, cittadina vaticana, scomparsa nel 1983.
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