La leggenda narra che tutto nacque lì, nella Red Wharf Bay di Anglesey, in Galles. Nel 1947 l'allora direttore dell'ingegneria Rover Maurice Wilks tracciò sulla sabbia il primo bozzetto di quella che poi divenne la Defender: un'auto che potesse affrontare senza problemi lo sterrato e che fosse resistente abbastanza da servire anche da trattore leggero. Dopo ben 68 anni di carriera, a fine 2015 il modello andrà in pensione. La Land Rover si prepara a rendere omaggio alla progenitrice di tutte le Suv e fuoristrada con un intero anno di celebrazioni, prima fra tutte quella del luogo di nascita: trascinando degli aratri nella sabbia della Red Wharf Bay, sei Defender di epoche diverse hanno tracciato una sagoma stilizzata lunga un chilometro. Nei prossimi mesi la Defender si potrà acquistare in tre edizioni speciali, chiamate Heritage, Adventure e Autobiography. Poi le linee di produzione dell'impianto di Solihull si fermeranno in attesa del nuovo modello, di cui la Land Rover aveva provato a immaginare l'aspetto già nel 2011 con le concept DC 100.