Vauro e Vincino raccontano cosa vuol dire fare satira e come questa arte si differenzia dal fare propaganda. E come tra gli stessi artisti si dissenta dalle vignette: essere Charlie vuol dire ragionarecon la propria testa. Vauro infatti criticò la linea di Charlie Hebdo, ma precisa: “Le critiche le ribadisco perché quelle vignette erano propaganda bellica, ma non ho mai detto che non andavano pubblicate”. Vincino osserva: “Le vignette danesi io le avrei pubblicate, come fece Charlie Hebdo”
Mondo - 9 Gennaio 2015
Servizio Pubblico, Vauro e Vincino: “La satira è pensiero”
La Playlist Mondo
- 07:56 - Catanzaro: sala scommesse clandestina, 5 slot machine sequestrate e 3 denunciati
Catanzaro, 2 ott. (Adnkronos) - Nei giorni scorsi il Comando Provinciale di Catanzaro ha disposto l’esecuzione di un piano straordinario di interventi finalizzato a prevenire e reprimere il fenomeno del gioco illegale e delle scommesse clandestine, sequestrando complessivamente 5 apparecchiature elettroniche, tra personal computer e attrezzature. Nel dettaglio, i finanzieri hanno individuato 2 pubblici locali in cui nel primo, nella zona centrale di Lamezia Terme, è stato scoperto un vero e proprio centro di raccolta di scommesse clandestino che, tramite collegamento via internet a una piattaforma di un bookmaker estero, permetteva di effettuare scommesse su palinsesti di eventi sportivi nazionali ed esteri. Da gennaio 2023, sulla piattaforma illegale, erano state effettuate giocate per un ammontare complessivo pari a 134.000 euro senza che venisse rilasciata alcuna ricevuta cartacea in quanto tutti i contatti tra l’esercente e gli scommettitori avvenivano su chat dedicate. Il titolare è stato denunciato per aver effettuato raccolta illegale di scommesse in assenza di autorizzazione e sono stati sequestrati 2 computer, un tablet, 2 smartphone, una carta VISA abilitata per operare con criptovalute e 4 carte di debito/credito ricaricabili, utilizzate per l’illecita attività.
Nel secondo locale commerciale, nel comune di Curinga, i Finanzieri hanno riscontrato che l’esercente aveva installato 5 video slot sprovviste dei nulla osta dell’A.D.M. e non contemplate in nessuna delle categorie degli apparecchi legali. In particolare una delle slot, sebbene camuffata da distributore di chewing gum, era un vero e proprio apparecchio illegale che consentiva anche vincite in denaro. Il gestore dell’esercizio commerciale e la persona che aveva distribuito i congegni, identificata successivamente, sono stati denunciati per gioco d’azzardo in un pubblico esercizio.
- 07:41 - Napoli: in macchina con quasi 6 chili di marijuana, arrestato
Napoli, 2 ott. (Adnkronos) - I finanzieri del Comando Provinciale di Napoli hanno effettuato un controllo su una macchina sospetta, trovando all'interno 5,7 kg di marijuana nascosta in un pacco, e arrestando il proprietario. E' successo a Pozzuoli. La droga, risultata proveniente dalla Spagna, qualora immessa sul mercato avrebbe fruttato oltre 60.000 euro. Sequestrati contanti per circa 400 euro, cinque telefoni cellulari, un falso documento d’identità e l’auto utilizzata.
- 07:38 - **Danimarca: due esplosioni vicino ad ambasciata Israele a Copenaghen**
Copenaghen, 2 ott. (Adnkronos) - La polizia danese ha annunciato che sta indagando su due esplosioni che si sono verificate nei pressi della sede dell'ambasciata israeliana a Copenaghen. Non si sono notizie di feriti, ha precisato in una dichiarazione su X. "Nessuno è rimasto ferito e stiamo svolgendo le indagini preliminari sul posto", si legge. "Si indaga - prosegue il messaggio - su una possibile connessione con l'ambasciata israeliana".
- 07:34 - Mo: Idf, continuiamo a colpire obiettivi Hezbollah nei giorni scorsi attacchi a infrastrutture
Tel Aviv, 2 ott. (Adnkronos) - Le Forze di Difesa israeliane annunciano di aver effettuato una serie di attacchi negli ultimi giorni contro le infrastrutture di Hezbollah situate a Beirut e hanno diffuso il filmato di uno di questi attacchi. Secondo quanto reso noto dall'esercito i caccia hanno operato sulla base di informazioni precise per colpire "siti di produzione di armi" e altre infrastrutture usate da Hezbollah a Beirut e dintorni. Israele - rende poi noto l'Idf - sta continuando a colpire obiettivi di Hezbollah in Libano anche questa mattina.
L'Idf ha adottato misure per evitare danni ai civili, avvertendo ad esempio in anticipo la popolazione. "L'organizzazione terroristica Hezbollah colloca i suoi siti di produzione e i suoi armamenti sotto gli edifici residenziali nel cuore di Beirut e mette in pericolo la popolazione della zona", afferma l'IDF, citato dal 'Times of Israel'. Gli attacchi a cui si riferisce l'esercito - precisa - sono separati da una serie di raid mirati effettuati nel sobborgo Dahiyeh di Beirut contro funzionari di Hezbollah.
- 07:23 - Mo: Macron condanna attacco Iran, 'mobilitate risorse per contrastare minaccia'
Parigi, 2 ott. (Adnkronos) - Emmanuel Macron ha "condannato con la massima fermezza i nuovi attacchi dell'Iran contro Israele". E' quanto si legge in un comunicato stampa diramato dall'Eliseo dopo una riunione del Consiglio di Difesa, in cui si annuncia inoltre che la Francia ha "mobilitato" le sue "risorse militari in Medio Oriente per contrastare la minaccia iraniana".
Il Presidente francese ha anche chiesto che "Hezbollah cessi le sue azioni terroristiche contro Israele e la sua popolazione" e ha chiesto alle autorità israeliane di "porre fine alle loro operazioni militari il prima possibile". La Francia - si rende ancora noto - "organizzerà molto presto una conferenza a sostegno del popolo libanese e delle sue istituzioni".
- 07:22 - Droga: operazione Sed, altri 9 indagati tra Foggia e Venezia
Bari, 2 ott. (Adnkronos) - Questa mattia la DIA ha eseguito un’ordinanza con la quale il GIP del Tribunale di Bari ha disposto la custodia cautelare (in carcere e agli arresti domiciliari) nei confronti di 9 persone e l’obbligo di dimora nei confronti di altre 6, tutte indagate nell’operazione Sed condotta dalla DIA e diretta dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Bari.
Gli indagati, arrestati a Foggia, Napoli, San Severo, Manfredonia e nelle province di Pescara, Campobasso (nella zona di Termoli), Venezia e BAT, secondo l’impostazione accusatoria della DDA di Bari, avrebbero costituito la rete di distribuzione degli imponenti quantitativi di cocaina purissima (giro d’affari di circa 3,5 milioni di euro) trafficata dall’associazione disarticolata con la precedente ordinanza di custodia cautelare che ha portato a 12 arresti (11 in carcere e 1 agli arresti domiciliari) eseguiti dalla DIA il 23 settembre scorso unitamente al sequestro preventivo di beni per un valore complessivo di oltre 800.000 euro.
- 07:16 - Reggio Calabria: 600 piante di cannabis in casolare abbandonato
Reggio Calabria, 2 ott. (Adnkronos) - Nei giorni scorsi, i Carabinieri della Stazione di Gallina, in collaborazione con le pattuglie della Compagnia di Reggio Calabria, hanno portato a termine un’importante operazione antidroga. Durante un’accurata perlustrazione in una contrada rurale, i militari hanno scoperto all’interno di un casolare in stato di abbandono ben 600 piante di cannabis indiana in fase di essiccazione, insieme a un chilo di cannabis già defogliata e stesa su appositi teli per completare l'essiccazione.
Le piante, insieme al materiale già essiccato, sono state sequestrate e saranno sottoposte a ulteriori analisi di laboratorio per accertare il livello di Thc.